|
PROSSIMO IMPEGNO
|
|
Il 15 ottobre 2013 se ne andava, dopo una malattia vissuta con estrema dignità, il «Presidente» Martinelli, l'uomo che ha traghettato il Verona dalle paludi della serie C al sicuro approdo della serie A.
Nella lunga storia dell'Hellas Verona c'è sicuramente un posto d'onore anche per lui: personaggio cortese, quasi taciturno, però di quelli che non parlavano mai a vanvera e di cui non si ricorda nessuna dichiarazione fuori luogo. Anzi, magari gli abbiamo rimproverato spesso il fatto che non alzasse la voce o non sbattesse i pugni quando ci sentivamo maltrattati o derubati dal palazzo del calcio. Eppure non è dietrologia dire che a Martinelli abbiamo voluto bene tutti: Bagnoli a parte, l'applauso più lungo e caloroso tributato dall'Arena, dove per una sera si erano riuniti i tifosi gialloblu per festeggiare la promozione e i 110 anni di storia, è stato per lui, che pure era assente.
Nel rispetto del dolore che in questi casi appartiene di diritto ai familiari e alla cerchia degli affetti, ci piace ricordare Martinelli come il Presidente di tutti.
Mercoledì 15 ottobre Hellastory gli renderà omaggio con una homepage a lui dedicata, e invitiamo tutto il popolo gialloblu a lasciare un messaggio, un saluto, o un ricordo, mandando una mail a redazione@hellastory.net.
I testi raccolti andranno a formare una sorta di «striscione virtuale» che sarà pubblicato sul sito di Hellastory. Potete specificare se volete che il vostro messaggio compaia firmato o anonimo.
Oggi che il nostro Verona può guardare dall'alto squadre come Napoli, Inter, Fiorentina e Lazio, crediamo che sia giusto ricordare dove affondiamo le nostre radici.
L'inizio del terribile calendario di febbraio offre un paio di impressioni a caldo: 1) che il Verona è vivo e combatte, 2) che però è stato indebolito in attacco dal mercato di gennaio perché giocatori come Ngonge e Djiuric non sono facili da sostituire. A bocce ferme, quindi con maggior consapevolezza, possiamo invece realizzare che nel corso di gennaio abbiamo assistito a 3 eventi importanti, 2 dei quali francamente inusuali. In primo luogo, l'importante cessione di talento finalizzata a sistemare i conti societari. In secondo luogo, una serie di operazioni di mercato volte essenzialmente a lasciar andare quei giocatori che non si sentivano più parte del progetto. In terzo luogo, la bocciatura del sequestro delle azioni del Verona in sede di appello. Se però i primi due li abbiamo metabolizzati dal punto di vista affettivo oltre che tecnico costringendo i tifosi ad affidarsi completamente alla bontà del lavoro di Sogliano e Baroni e alla speranza che i nostri avversari non si siano adeguatamente rinforzati nel frattempo, il terzo apre a scenari che non riusciamo a valutare nella sua complessità.
[continua]Devi essere iscritto per visualizzare i dati dell'Almanacco del giorno |
HELLASTORY.net è online dall'11 maggio 2001
( 8359 giorni)
Ogni contenuto è liberamente riproducibile con l'obbligo di citare la fonte. Per qualunque informazione contattateci. Leggi la nostra Informativa Privacy. [www.hellastory.net] - {ts '2024-03-29 01:20:53'} - {ts '2024-03-29 07:20:53'} [browser] |