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PROSSIMO IMPEGNO
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Deian Boldor Nato a: Timisoara - Romania Il: 03.02.1995 Nazionalità: rumena Altezza: 189 cm Peso: 80 kg Ruolo: Difensore Club Scuola: Banatul Timisoara |
È rimasta nella storia quell'intervista, abbastanza rancorosa, di Matteo Bianchetti in cui, lamentandosi per lo scarso utilizzo con Mandorlini, disse che probabilmente avrebbe avuto più possibilità di giocare se fosse stato straniero. Si, in effetti Bianchetti aveva ragione (anche se lui rappresentava l'eccezione a conferma della regola date le sue prestazioni scadenti, almeno all'epoca) visto che in Italia i giovani trovano veramente poco spazio nelle squadre di A e di B dove si preferisce far giocare lo straniero. A patto però che lo straniero non abbia fatto le giovanili in Italia, altrimenti questo assumerà lo status di «eterno giovane inesperto» tanto quanto i pari età italiani.
Ecco quindi il caso di Deian Baldor, arrivato a 16 anni alla Primavera della Roma dagli allievi del Banatul Timisoara con tante speranze e tanti complimenti negli anni delle giovanili giallorosse: grande personalità, fisico imponente, «è il nuovo Popescu», «è il nuovo Chivu» mentre intanto di presenze in prima squadra non se ne vedono e viene mandato in prestito al Pescara dove nemmeno lì trova spazio. Poi inspiegabilmente si svincola dalla Roma per passare al Lanciano, forse un anno di «parcheggio» per poi andare al Bologna assieme al figlio di Di Francesco, che ha la sua stessa procura. Si sa, le vie del mercato italiano sono sufficientemente infinite e imperscrutabili per non farci capire niente. Sempre in uno di questi giri alla fine Deian arriva a Verona, in uno dei tanti scambi Verona-Bologna tra Bigon e Fusco, scambi che tra prestiti, riscatti, contro riscatti, promesse e altro ancora si sbroglieranno in qualche maniera nei prossimi uno-due anni o chissà quando. Solite storie, in cui alla fine il singolo calciatore non c'entra nulla. A lui non resta che farsi trovar pronto quando viene chiamato in causa, cosa che dovrebbe essere la normalità ma che spesso non lo è (e qui ne sappiamo qualcosa).
Così siamo rimasti piacevolmente sorpresi dalla prestazione di Deian alla sua prima presenza da titolare contro il Cesena. Prestazione di carattere, interventi decisi ma sempre precisi, cambi di campo con discrete sventagliate. Sempre molto abile nel colpo di testa, che dovrebbe essere la sua arma migliore, assieme alla prestanza fisica - quasi 190 cm - e alla fine la ciliegina sulla torta del gol del 3-0, di testa su calcio d'angolo.
Cosa potevamo pretendere di più? Proprio nel momento in cui pensavamo di avere problemi in difesa con gli infortuni di Caracciolo e Cherubin abbiamo scoperto di avere un giovane su cui possiamo fare affidamento.
Ci è piaciuto molto l'approccio sicuro e determinato di Deian, figlio probabilmente anche di una ritrovata serenità all'interno dello spogliatoio, e siamo curiosi di vederlo ancora all'opera. Poi con calma decideremo se potrà essere più Chivu o più Popescu e lo andremo a raccontare a Roma.
Valeriano
Stagione | Squadra | Serie | Presenze | Reti |
2013-14 | Roma | A | - | - |
2014-15 | Pescara | B | 1 | - |
2015-16 | Lanciano | B | 4 | - |
2016-17 | Hellas Verona | B | 2 | 1 |
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