Salvatore Aurelio Nato a: Napoli Il: 15.01.1986 Nazionalità: italiana Altezza: 174 cm Peso: 67 kg Ruolo: Attaccante Nazionale: Under 15: 2 pres. 0 gol; Under 16: 3 pres. 0 gol; Under 17: 13 pres. 5 gol. Club Scuola: Genoa

Ancora un giovane, ancora un arrivo con la formula del prestito con diritto di riscatto della metà del cartellino. Pastorello prosegue nella sua strada di ingaggiare a costo zero giovani talenti da valorizzare, con la possibilità a fine campionato di ricavarci qualcosa riscattandone la metà e vendendoli a maggior prezzo. Il giochetto, se il ragazzo ha qualità, funziona benissimo (vedi Behrami) e questo potrebbe essere anche il caso di Salvatore Aurelio che, stando alle sue credenziali, è in possesso di numeri davvero interessanti. Ala veloce e scattante, fisico minuto ma estremamente agile, Aurelio era seguito da tempo dall'Hellas: gioca a ridosso delle punte, preferibilmente a sinistra, e ha caratteristiche ideali per il 4-3-3 di Ficcadenti.

Salvatore Aurelio è nato a Napoli ma è cresciuto calcisticamente nel Genoa. Scorrendone la carriera è facile notare la sua propensione a bruciare le tappe: a 15 anni entra a far parte delle nazionali giovanili italiane (tra Under15, Under16 e Under17 collezionerà un totale di 18 presenze e 5 gol); a 16 (stagione 2002-03) viene promosso anzitempo nella formazione Primavera del Genoa; e infine a 18 disputa già la sua prima stagione da titolare tra i professionisti, in prestito alla Carrarese in C2. Ed è proprio con la maglia della Carrarese che Aurelio, compagno di squadra di Lovatin, attira le attenzioni del club gialloblu: le sue irresistibili progressioni sulla fascia, i suoi assist dal fondo e la continuità di rendimento ne fanno uno dei migliori talenti della C2 (a fine stagione la sua media voto supera il 6,5). Non eccezionale il suo apporto in zona gol, solo 4 reti, ma questo è un'ulteriore indicazione sulle caratteristiche del giocatore, che sono quelle di ala pura, piuttosto che di attaccante vero e proprio: una sorta di Cossu, insomma, forse meno tecnico nel calcio, ma sicuramente più devastante sulla fascia.

Nel Verona 2005-06 Aurelio si candida ad essere l'alternativa a Iunco ed Adailton per il ruolo di esterno d'attacco a supporto della punta centrale. Una riserva che si preannuncia molto valida e che, visti i margini di crescita, potrebbe riservare sorprese davvero positive: ad occhio e croce non ci sar� da rimpiangere i vari Rosina, Waigo e Cossu...

Stagione 2005-06

Furetto dribblomane ed incontenibile nelle giornate di grazia, ha entusiasmato spesso durante i suoi spezzoni di gara il pubblico scaligero, ma non ha mai conquistato del tutto la fiducia di Ficcadenti. D’altra parte se è vero che il giovanissimo napoletano ha dimostrato qualità tecniche d’eccezione, non si può negare che il suo contributo sia stato nel complesso evanescente, specie sotto porta, dove ha sbagliato diverse occasioni clamorose, registrando un imperdonabile 0 alla voce gol. A sua giustificazione vanno comunque la giovane età ed il fatto di essere stato talvolta utilizzato fuori ruolo come punta centrale. Per questo merita la sufficienza, ma da lui ci si deve aspettare molto di più.