| Reti e minuti |
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di Andrea e Massimo
RETI FATTE Non solo perfette punizioni dalla proverbiale mattonella, ma anche contropiedi, triangolazioni, rigori e addirittura colpi di testa vincenti: Adailton è stato per buona parte della stagione trascinatore implacabile, capace di realizzare nel girone d'andata, da solo, il 43% delle reti gialloblu.  Esauritasi la vena del brasiliano, all'Hellas non sono rimasti che i pochi sterili spunti dei "piccoli" Iunco, Rantier e Cutolo, e l'apporto in fase offensiva dei centrocampisti Munari e Italiano.  Anche quest'anno il Verona ha concretizzato maggiormente nei secondi tempi, segnando con più frequenza nei minuti immediatamente successivi all'intervallo e nell'ultimo quarto d'ora. Nel girone di ritorno l'Hellas ha dimostrato poca concentrazione, entrando in campo con scarse idee e motivazioni: solo 6 reti complessivamente nei primi 45 minuti!   RETI SUBITE Scorrendo i nomi dei giocatori che hanno fatto male ai gialloblu, non si possono non notare le ormai classiche "bestie nere" Spinesi e Schwoch, autori di una doppietta a testa. E da quest'anno possiamo aggiungere di diritto quel Floro Flores che ad Arezzo ha fatto ammattire la povera retroguardia di Ficcadenti.  Ma molto spesso i gialloblu si sono fatti male anche da soli: in evidenza in questo senso il giovane Bonomi, capace di procurare agli avversari ben 5 rigori.  Il calo di concentrazione del girone di ritorno si è ovviamente fatto sentire anche in fase difensiva: troppo spesso il Verona è entrato in campo con sufficienza, riuscendo a subire gol nel primi minuti, complicandosi la vita e spianando la strada agli avversari. Netta la differenza con la prima parte della stagione.   |
