lunedì 15, h 18:30  

HELLAS VERONA

0
CREMONESE0

PROSSIMO IMPEGNO
  sabato 20, h 18:00  

HELLAS VERONA

 
JUVENTUS 
Hellas Verona english presentation

HELLAS VERONA / Canone Inverso

VECCHIE LOGICHE, NUOVE IDEE


VECCHIE LOGICHE, NUOVE IDEE

Non ho capito se la sosta di campionato, dopo sole 2 giornate, serva di più ai tifosi per assorbire lo stress accumulato dall'infinita sessione estiva del calciomercato oppure ai giocatori per completare le noiose incombenze ordinarie che scaturiscono da un trasferimento (traslochi, iscrizioni scolastiche per i figli, gestione utenze etc). In mezzo ci mettono un paio di gare della nazionale, generalmente senza troppo valore tecnico, quasi a non voler distogliere da motivazioni molto più serie. Scherzi a parte, alla fine il famoso giocatore di qualità non è venuto. E non è una cattiva notizia viste le ultime star che hanno svernato a casa Setti. Del resto, dopo il flop Balotelli, abbiamo fatto fatica ad identificare come tale i vari Simeone e Babacar. Buoni giocatori per la carità, cari di cartellini di categoria superiore, ma ancora alla ricerca di una vera identità da protagonisti. Mentre invece abbiamo scoperto il grintoso Amrabat e il tecnico Pessina, e presto avremo modo di conoscere l'effettivo valore di Stepinski che tanto ci ha fatto penare per averlo con noi e le potenzialità dei giovanissimi Adjapong, Salcedo e Wesley. Non solo: Bessa (un po' perché infortunato, un po' perché non ha avuto opportunità di mercato), Danzi e Tupta sono rimasti a Verona. Perlomeno fino alla fine dell'anno solare proveranno a conquistare Juric. Pare che persino Di Gaudio, a lungo ai margini, abbia rinunciato a qualche offerta per giocarsi qui le sue chance. Juric appare dunque sempre più padrone della situazione e, dopo lo svarione in Coppa Italia con la Cremonese, è riuscito davvero a creare un gruppo compatto e orgoglioso a sua immagine e somiglianza.

E' chiaro che tutto il Verona gira intorno a lui. Il mister ha cambiato le dinamiche alle quali eravamo abituati lanciando Kumbulla, evolvendo tatticamente Henderson e valorizzando Zaccagni per parlare solo dei gialloblù a noi più noti. Ha imposto una mentalità da combattimento che ha portato i suoi frutti contro il Bologna e evidenziato anche un certo acume tattico a Lecce quando, dovendo sostituire Tutino infortunato, ha tolto tutti i riferimenti offensivi vincendo in questo modo la partita. Il gol è stata l'espressione tattica di un calcio organizzato e senza riferimenti. Questo è un cambio di logica al quale dobbiamo abituarci: a Via del Mare poteva esserci l'occasione adatta per concedere minuti a Pazzini, in realtà le mosse Verre e Pessina hanno disorientato la difesa avversaria.

Probabilmente il nostro modo fin troppo scontato (e forse anche un po' superato) di vedere le cose non ci avrebbe consentito di portare a casa 4 punti contro Bologna e Lecce. Questa è a mio avviso un'ottima notizia. Se il tecnico tiene in mano il gruppo, tutti i giocatori ne traggono giovamento e si rivalutano. Non c'è alcun dubbio che la Lazio oggi sia Inzaghi, come l'Atalanta Gasperini. E ho molti dubbi sul fatto che queste squadre avrebbero ottenuto gli stessi risultati con allenatori meno carismatici.

Anche D'Amico ha fatto un buon lavoro. Con un budget notoriamente limitato ha pescato esperienza (Bocchetti, Veloso, Lazovic e lo sfortunato Badu), qualità (Rrahmani, Amrabat, Stepinski) e prospettiva (Verre, Pessina). Non ho remore nel considerare questa rosa molto più completa e competitiva rispetto quella consegnata da Fusco a Pecchia.

Ci sarà da lottare. Ma lo abbiamo capito. Ci sarà da osare. E questo lo lasciamo fare a Juric che si è dovuto inventare soluzioni offensive assurde dovendo rinunciare anche a Di Carmine, che a mio avviso sarà invece utilissimo quest'anno. Ci sarà anche da soffrire contro formazioni di altro calibro e davvero lontanissime da noi. Però questi primi 180 minuti hanno cominciato a fornire alcune indicazioni. Che magari dovranno essere confermate e proveranno ad essere smentite. Ma se tutti gli esperti, che come noi continuano a ragionare in maniera vecchia e scontata, ci indicano come già retrocessi, non vedo al momento molta differenza con quanto stanno esprimendo Spal, Udinese e Sampdoria.

Prepariamoci dunque a non dare più nulla per scontato. Abbattiamo i consueti parametri e possiamo persino scoprire che, una volta tanto, non partiamo battuti in partenza.

Massimo

Colonna sonora: Summer Wind, Frank Sinastra.

Hellastory, 05/09/2019
Archivio

Stagione 2019/2020
08/06/2020   CHE CALCIO CI ASPETTA?
24/02/2020   UNA STAGIONE ANOMALA
04/11/2019   UN GRUPPO ECCEZIONALE
30/09/2019   IMPRESSIONI DI SETTEMBRE
05/09/2019   VECCHIE LOGICHE, NUOVE IDEE
20/08/2019   BRUSCO RISVEGLIO
22/07/2019   I PIRATI DELLA DALMAZIA

LA STRATEGIA DI PRESIDIO E UN MERCATO FATTO DI PRESTITI


Povero Verona ... Prima la fragilità (tecnica e mentale) dimostrata all'Olimpico che conferma che anche quest'anno dovremo soffrire. Poi i rifiuti di mercato (Baldanzi, Richardson, Faivre) che, per motivi diversi, hanno tutti snobbato il Verona. Verona è una piazza poco appetibile o offre troppo poco? Comunque sia, per i tifosi del Verona ogni stagione è un continuo succedersi di momenti di passione con alternati picchi depressivi (molti) ed esaltati (pochi): si parte in estate con l'allestimento di una squadra decente in grado di salvarsi e si finisce con il riscontro sul campo. Il problema è che questo stress si risolve sempre solo negli ultimi giorni di trattativa e nelle ultime partite di campionato. Se questa è una situazione alla quale non finiremo mai ad abituarci, anche vedendo come si muovono nel frattempo le nostre avversarie dirette, credo che debbano essere rivisti i criteri che guidano le linee guida societarie e delle quali subiamo ansiogene conseguenze. Il Verona fa di un vanto la propria gestione oculata in termini di ingaggi e contenimento di costi. Corretto. Aggiungo che l'autofinanziamento nel mercato (compro sulla base di quanto riesco a vendere) è una regola quasi decennale introdotta da Setti che aveva un capitale limitato e anzi sosteneva se stesso con il risultato economico positivo della società. L'alternativa è prendere a prestito, magari con l'opzione del riscatto. Il Verona ha una struttura fragile e non può permettersi di sbagliare mercato, per questo punta su giocatori potenzialmente interessanti, magari provenienti da stagioni sfortunate. Spendere 10 milioni per un potenziale talento che poi o si infortuna o non riesce ad esprimersi sarebbe deleterio per il bilancio. Riuscire invece a strappare un'opzione ad una cifra prefissata aiuta la gestione societaria nel valutare l'opportunità di un successivo riscatto. Un buon esempio è stato il Cagliari che quest'estate ha riscattato Piccoli, Gaetano e Caprile spendendo subito 26 milioni e successivamente ha ceduto Piccoli alla Fiorentina per 25 ripagandosi di fatto l'intera operazione con il vantaggio di aver acquisito 2 giocatori (per loro) importanti.

[continua]

Qual è stato il miglior gialloblu in campo in

H.Verona-Cremonese?



H.Verona    Cremonese


Akpa-Akpro J.

Al-Musrati M.

Belghali R.

Bella-Kotchap A.

Bernède A.

Bradaric D.

Frese M.

Gagliardini R.

Giovane S.

Montipò L.

Nelsson V.

Niasse C.

Nunez Gestoso U.

Orban G.

Sarr A.

Serdar S.


 


Riepilogo stagionale e classifica generale




Devi essere iscritto per visualizzare i dati dell'Almanacco del giorno
Username
Password
 
[Registrati]
[Recupera/Cambia Password]
TORNEO PRONOSTICI
dì la tua
H.Verona    Juventus
Verona - Juventus finirà...

Devi essere iscritto per poter giocare!






HELLASTORY.net è online dall'11 maggio 2001 ( 8897 giorni)
Ogni contenuto è liberamente riproducibile con l'obbligo di citare la fonte.
Per qualunque informazione contattateci.


[Mozilla/5.0 AppleWebKit/537.36 (KHTML, like Gecko; compatible; ClaudeBot/1.0; +claudebot@anthropic.com)]
[216.73.216.9]

1903 1904 1905 1906 1907 1908 1909 1910/11
Prima Categoria
1911/12
Prima Categoria
1912/13
Prima Categoria
1913/14
Prima Categoria
1914/15
Prima Categoria
1915 1916 1917 1918 1919/20
Prima Categoria
1920/21
Prima Categoria
1921/22
Campionato CCI
1922/23
Lega Nord
1923/24
Lega Nord
1924/25
Lega Nord
1925/26
Lega Nord
1926/27
Campionato Nazionale
1927/28
Campionato Nazionale
1928/29
Campionato Nazionale
1929/30
Serie B
1930/31
Serie B
1931/32
Serie B
1932/33
Serie B
1933/34
Serie B
1934/35
Serie B
1935/36
Serie B
1936/37
Serie B
1937/38
Serie B
1938/39
Serie B
1939/40
Serie B
1940/41
Serie B
1941/42
Serie C
1942/43
Serie C
1943/44
Campionato Alta Italia
1944 1945/46
Campionato Alta Italia
1946/47
Serie B
1947/48
Serie B
1948/49
Serie B
1949/50
Serie B
1950/51
Serie B
1951/52
Serie B
1952/53
Serie B
1953/54
Serie B
1954/55
Serie B
1955/56
Serie B
1956/57
Serie B
1957/58
Serie A
1958/59
Serie B
1959/60
Serie B
1960/61
Serie B
1961/62
Serie B
1962/63
Serie B
1963/64
Serie B
1964/65
Serie B
1965/66
Serie B
1966/67
Serie B
1967/68
Serie B
1968/69
Serie A
1969/70
Serie A
1970/71
Serie A
1971/72
Serie A
1972/73
Serie A
1973/74
Serie A
1974/75
Serie B
1975/76
Serie A
1976/77
Serie A
1977/78
Serie A
1978/79
Serie A
1979/80
Serie B
1980/81
Serie B
1981/82
Serie B
1982/83
Serie A
1983/84
Serie A
1984/85
Serie A
1985/86
Serie A
1986/87
Serie A
1987/88
Serie A
1988/89
Serie A
1989/90
Serie A
1990/91
Serie B
1991/92
Serie A
1992/93
Serie B
1993/94
Serie B
1994/95
Serie B
1995/96
Serie B
1996/97
Serie A
1997/98
Serie B
1998/99
Serie B
1999/00
Serie A
2000/01
Serie A
2001/02
Serie A
2002/03
Serie B
2003/04
Serie B
2004/05
Serie B
2005/06
Serie B
2006/07
Serie B
2007/08
Serie C
2008/09
Serie C
2009/10
Serie C
2010/11
Serie C
2011/12
Serie B
2012/13
Serie B
2013/14
Serie A
2014/15
Serie A
2015/16
Serie A
2016/17
Serie B
2017/18
Serie A
2018/19
Serie B
2019/20
Serie A
2020/21
Serie A
2021/22
Serie A
2022/23
Serie A
2023/24
Serie A
2024/25
Serie A
2025/26
Serie A