sabato 27, h 20:45  
LAZIO0

HELLAS VERONA

0

PROSSIMO IMPEGNO
  domenica 5, h 15:00  

HELLAS VERONA

 
FIORENTINA 
Hellas Verona english presentation

5. Il Campionato in numeri

DULCIS IN "FONDO"

Come dire l'espressione più calzante per il Verona al culmine della stagione testè conclusa.

"Fondo", in accezione spaziale vuol dire la parte terminale inferiore di un qualcosa, nel nostro caso la classifica della serie A, quella posizione definita che è stata anche nostra e dalla quale non ci siamo mai allontanati più di tanto, ma è anche in senso figurato e temporale l'esaurirsi di un percorso, nel nostro caso felice: in fondo, in fondo ce lo siamo meritato il lieto fine.

Le buone notizie, di solito, sono lasciate di proposito per ultime... in fondo.

E' stata dura comunque, dopo tre anni in "savate" (cit. Valeriano), tornare ai patemi che il signor Pecchia nel torneo 2017/18 ci aveva procurato.

Altra storia allora, col derelitto Benevento, neo promosso e alla prima esperienza in serie A (retrocesso ancor prima di cominciare), l'Hellas era riuscito a mantenere la penultima posizione per tutto il campionato, senza un minimo accenno di reazione.

Come allora, quest'anno ci ha accompagnato lo sconforto continuo ma con qualche sbalzo umorale in più, bastante comunque a favorire una congiunzione astrale propizia il giorno dello spareggio a Reggio Emilia.

Per esorcizzare definitivamente lo spettro retrocessione ricordiamo anche quella dell'accoppiata perdente Mandorlini/Delneri nel 2015/16.

E proprio la guida tecnica della squadra ha caratterizzato questo campionato.

A cominciare dall'iniziale investitura dell'emergente Cioffi che ci ha lasciato dopo 9 giornate con un credito di 5 punti e la responsabilità delle prime 4 partite perse di un filotto di 10 portato a termine dal sostituto Bocchetti, responsabili in solido di un tracollo mai subito dal Verona.

Ricordo in due occasioni, nel 1978/79 e nel 2017/18, una successione di 7 ko consecutivi. Era questo il primato negativo precedente (con annessa retrocessione).

Per gli statistici, il Brescia detiene quello assoluto, nel 1994/95 era arrivato a 15.

Finisce il filotto e per fortuna si ferma anche il torneo. Nessuno mi toglierà dalla testa che il responsabile della nostra salvezza, prima di Consigli, sia l'emiro del Qatar e i suoi mondiali.

C'è tempo quindi per ragionare. Setti chiama Sogliano (Marroccu si eclissa) e successivamente arriva Zaffaroni che, col recuperato Bocchetti, aggiungono quei 26 punti (in 23 partite) che ci portano allo spareggio.

31 i punti totali (7v-10n-21p) con lo 0,81 di media a partita per un piazzamento in 17ma posizione.

E' impietoso il confronto con Tudor, sono ben 22 i punti in meno (53-31).

Questo andirivieni in panchina ha partorito anche l'utilizzo di ben 36 giocatori. Si è soliti sostenere l'equazione che più calciatori impieghi, meno punti ottieni, come si è verificato.

Un altro numero che mi inquieta è il 6, come le reti che ci ha rifilato l'Inter, senza subirne, al Bentegodi, mai successo in 32 campionati di serie A.

Ho fatto un piccolo calcolo, se sommiamo a queste le 5 rifilateci dal Napoli al debutto, otteniamo lo stesso numero di reti segnate in trasferta dal Verona in tutto il campionato: 11.

Si giustifica, in questo modo, l'unico successo fuori casa a Lecce alla 34ma giornata.

La pochezza realizzativa, solo 31 gol (a far peggio il solito Pecchia con 30), ha fatto sì che in 38 partite non si siano mai segnati più di 2 gol (in 6 occasioni). Nell'era Setti non era mai accaduto.

Ne è derivata una misera percentuale di reti fatte per gara pari allo 0,81.

Le reti passive sono pari a 59 (1,55 a partita), tutte subite da Montipo'. Lo stesso numero dell'anno scorso, quando invece, nello stesso periodo, se ne son segnate ben 65 (1,71).

I due quoziente reti, sempre riferiti agli ultimi due campionati, così ottenuti sono 0,52 (31/59) vs 1,10 (65/59) e una differenza reti finale di -28 (31-59) vs +6 (65-59).

I "clean sheet" sono stati 6: Montipo' ne ha garantiti 5 e Perilli 1 nell'unica partita giocata, a La Spezia, con paratona salva risultato.

Nella storia Hellas il portiere che ha mantenuto la porta inviolata il maggior numero di volte è stato Superchi che in 90 partite non è stato battuto in 33 occasioni.

Per la cronaca in 1056 incontri sin qui disputati in serie A i "c.s." sono stati 275.

Per due volte è finita 0-0, quest'anno e il totale generale è arrivato a 125.

Parlando ancora di gol ci sono due "nefandezze" da ricordare, nel bene e nel male: la prima è la rete di Gaich al Sassuolo, vale a dire il regalo di Consigli in occasione del 120° compleanno dell'Hellas, la seconda è l'ignobile gol da 60 metri di Biraghi della Fiorentina, ininfluente sul risultato finale e con mezzo Verona pronto a raggiungere gli spogliatoi.

Va in archivio così il 32° campionato del Verona nella massima serie.

Ci consolidiamo al 15° posto tra le 68 squadre che vi hanno preso parte dal 1929/30. Gli incontri totali giocati sono ora 1056 pari a 278 vinti, 345 pareggiati e 433 persi.

Il totale dei punti è di 1021. Nella classifica "all-time" perdiamo due posizioni, siamo 17mi, superati da Parma e Palermo benchè dietro di noi come partecipazioni (rispettivamente 27 e 29).

Dicevamo dei 36 giocatori schierati, ben 19 hanno debuttato in maglia gialloblu. Ricordiamo i tre più presenti: Hien (32), Djuric (28) e Verdi (24). I calciatori che hanno indossato il gialloblu in serie A sono ora 438.

Montipo' e Tameze hanno saltato solo una gara (37) e il portiere ha il minutaggio più alto (3330).

Pochi i gol segnati ma con la partecipazione di ben 14 giocatori. Verdi è il più prolifico con 5 reti. Di rilievo le due doppiette di Lazovic e dello stesso Verdi che portano il totale di quest'ultime a 86 in tutti i campionati.

8 i nuovi goleador, adesso sono 212 i gialloblu ad aver segnato in serie A.

2 le autoreti a favore (Audero della Sampdoria e Becao dell'Udinese), ora sono 57 complessivamente.

3 le autoreti a sfavore (61 in totale). Gli autolesionisti sono stati Veloso in Verona-Milan, Gaich in Verona-Inter e Magnani in Verona-Empoli.

La partita col maggior numero di gol, 7, è stata la prima di campionato quando il Napoli è venuto a passeggiare al Bentegodi: 2-5.

Consigli si conferma il portiere più battuto dal Verona, ben 25 volte (21 col Sassuolo e 4 con l'Atalanta).

Riepilogo generale delle reti fatte in 1056 incontri

1114 (1,05), 690 in casa, 420 in trasferta, 4 in campo neutro

Riepilogo generale delle reti subite in 1056 incontri

1448 (1,37), 588 in casa, 849 in trasferta, 11 in campo neutro

Un ultimo dato

687 le gare in cui si è segnato, 369 le gare in cui non si è segnato

781 le gare in cui si è subìto, 275 le gare in cui non si è subìto (i "clean sheet")

4 gli espulsi, compreso Faraoni nella gara di spareggio con lo Spezia. Gli altri sono Ceccherini, cacciato dalla panchina a Salerno, Dawidowicz in Verona-Roma e Magnani in Monza-Verona.

Ma qui la parte del leone l'ha fatta la componente tecnica della squadra con ben 5 espulsioni, una in più degli atleti. Hanno lasciato il campo in anticipo perchè irrispettosi, irriguardosi e contestatori plateali, Bovenzi (il preparatore atletico), Pagliuca, Sogliano e per due volte Bocchetti (bell'esempio i dirigenti!?!).

Sono fioccate le ammonizioni, ben 104:

Ceccherini-Hien (9), Depaoli-Faraoni-Magnani (7), Dawidowicz-Veloso (6),

Coppola (5), Duda-Henry-Hongla-Sulemana (4), Cabal-Djuric-Gunter-Tameze-Verdi (3), Abildgaard-Gaich-Lasagna-Montipò-Ngonge-Terracciano (2), Amione-Braaf-Doig-Ilic-Kallon (1).

Sono da aggiungere le 5 comminate nella gara di spareggio a carico di Dawidowicz, Depaoli, Hien, Montipò e Ngonge.

1 sanzione anche per Cioffi e 4 per Bocchetti.

13 le giornate di squalifica a carico di Ceccherini-Dawidowicz-Faraoni-Hien-Magnani (2), Coppola-Depaoli-Veloso (1).

2 giornate a Bocchetti e 1 a Bovenzi, Pagliuca e Sogliano.

Finiscono la stagione in diffida Ceccherini, Depaoli, Duda, Henry e Sulemana, mentre salteranno la prima partita del prossimo campionato, perchè squalificati, Faraoni e Hien.

Il totale delle ammende pagate dalla Società ammonta quest'anno a 68.000 € (compresa la gara di Coppa Italia col Bari).

Le espressioni irriguardose di Bocchetti gli sono costate 10.000 € e multe anche a Ceccherini (5.000 €) e Faraoni (1.500 €).

Lo spareggio di Reggio Emilia ci ha lasciato "l'obbligo di disputare una gara con il settore denominato Curva Sud inferiore privo di spettatori. La pena, comunque è sospesa per il periodo di un anno". Salvo recidive.

1 solo rigore a favore realizzato da Verdi in Verona-Bologna.

E' un dato abbastanza anomalo. Succede per la quinta volta, ma le altre si son verificate tutte in campionati a 16 squadre con 30 partite totali.

Precisamente nel 1968/69 (gol di Maddè), 1970/71 (errore di Clerici), 1971/72 (errore di Enzo) e 1976/77 (errore di Mascetti).

2 i rigori contro, più 1 nella gara di spareggio.

Realizza solo Giroud in Milan-Verona, nell'ultima di campionato. Sbaglia Biraghi (ancora lui) in Fiorentina-Verona, ma soprattutto non sbaglia Montipò nel parare Nzola nella gara che conta.

Sono 27 gli arbitri che hanno diretto le 38+1 partite del Verona.

I più presenti con 3 direzioni sono La Penna (1v-1p-1s), Mariani (2v-0p-1s) e Valeri (2v-0p-1s).

Non ho trovato il numero esatto degli abbonati per questa stagione, ma mi sembra che indicativamente possa assestarsi intorno alle 11.300 unità.

Il sito "stadiapostcards.com" non ne fa cenno, però segnala che quest'anno il Verona ha avuto 366.824 spettatori totali (14ma posizione), per una media a partita di 19.307 presenze.

La partita più vista è stata Verona-Roma 1-3 del 31/10/2022 con 25.155 spettatori, mentre la più snobbata è stata Verona-Udinese 1-2 del 03/10/2022 con 15.352.

Si nominava prima la gara di Coppa Italia col Bari. Partita da dimenticare, vuoi per l'inopinata sconfitta (1-4) nel debutto agostano al Bentegodi del tecnico Cioffi e dei nuovi arrivati Henry, Djuric e Piccoli e vuoi per le intemperanze del pubblico e dei giocatori, segnatamente Faraoni espulso e squalificato per due giornate e la conseguente ammenda di 10.000 € alla società per cori offensivi di denigrazione territoriale nei confronti dei sostenitori della squadra avversaria.

Era quello il primo segnale, non colto, di tutte le tribolazioni successive.

Una nota lieta per finire, vale a dire il debutto di Filippo Terracciano nell'Under 21 di Nicolato il 19/11/2022 ad Ancona nella gara contro i pari grado della Germania che si sono imposti per 4-2.

Si tratta del 43° giocatore prestato dall'Hellas alle Nazionali azzurre dall'Under 21 in su.

Ed ora, allenati col tempo alle più diverse situazioni, non ci resta che aspettare le prossime, consci di possedere antidoti per ogni prova a venire.

Carlo

Statistiche della rosa della Stagione 2022/23

Statistiche sui gol fatti/subiti in Serie A

Statistiche sui "clean sheet" in Serie A




Hellastory, 23/06/2023

MASTER OF NONE


L'inizio del terribile calendario di febbraio offre un paio di impressioni a caldo: 1) che il Verona è vivo e combatte, 2) che però è stato indebolito in attacco dal mercato di gennaio perché giocatori come Ngonge e Djiuric non sono facili da sostituire. A bocce ferme, quindi con maggior consapevolezza, possiamo invece realizzare che nel corso di gennaio abbiamo assistito a 3 eventi importanti, 2 dei quali francamente inusuali. In primo luogo, l'importante cessione di talento finalizzata a sistemare i conti societari. In secondo luogo, una serie di operazioni di mercato volte essenzialmente a lasciar andare quei giocatori che non si sentivano più parte del progetto. In terzo luogo, la bocciatura del sequestro delle azioni del Verona in sede di appello. Se però i primi due li abbiamo metabolizzati dal punto di vista affettivo oltre che tecnico costringendo i tifosi ad affidarsi completamente alla bontà del lavoro di Sogliano e Baroni e alla speranza che i nostri avversari non si siano adeguatamente rinforzati nel frattempo, il terzo apre a scenari che non riusciamo a valutare nella sua complessità.

[continua]

Eleggi ogni settimana il gialloblu migliore in campo!




Riepilogo stagionale e classifica generale




Devi essere iscritto per visualizzare i dati dell'Almanacco del giorno
Username
Password
 
[Registrati]






HELLASTORY.net è online dall'11 maggio 2001 ( 8389 giorni)
Ogni contenuto è liberamente riproducibile con l'obbligo di citare la fonte.
Per qualunque informazione contattateci.
Leggi la nostra Informativa Privacy.
[www.hellastory.net] - {ts '2024-04-27 19:10:10'} - {ts '2024-04-28 02:10:10'} [browser]


191119121913191419151919192019211922192319241925192619271928192919301931193219331934193519361937193819391940194119421943194419451946194719481949195019511952195319541955195619571958195919601961196219631964196519661967196819691970197119721973197419751976197719781979198019811982198319841985198619871988198919901991199219931994199519961997199819992000200120022003200420052006200720082009201020112012201320142015201620172018201920202021202220232024