La telefonata di Garonzi che costò la retrocessione in B d'ufficio
Due campionati in uno, succede anche questo. Estate del '74: la stagione "regolare" è finita da un pezzo, quando comincia il crudele torneo delle carte bollate, delle denunce e delle confessioni. Un altro torneo: tutti contro tutti con sfide a eliminazione diretta. E' il Foggia, retrocesso sul campo insieme a Sampdoria e Genoa, a dare il calcio d'inizio. Basta spedire all'Ufficio Indagini la copia di un articolo apparso su un quotidiano napoletano: nel pezzo si accenna a una telefonata sospetta che il presidente del Verona, Garonzi, avrebbe fatto al suo ex calciatore Clerici, ora in forza al Napoli, proprio alla vigilia del match tra i veneti e i campani. Partita che si era giocata il 21 aprile - era la quintultima giornata - e che si era conclusa con la vittoria del Verona per 1-0. Due punti pesantissimi che alla fine avevano consentito ai gialloblu di sopravanzare (25 a 24) proprio il Foggia, terzultimo. Ma cosa si erano detti Garonzi e Clerici durante l'inopportuna conversazione? Gringo
non ha problemi a raccontare tutto per filo e per segno: "E' stata solo una telefonata tra vecchi amici. Garonzi sa che a fine carriera mi piacerebbe tornare in Brasile e mi ha promesso un interessamento per aiutarmi ad aprire una concessionaria Fiat". Che l'idea al presidente sia venuta proprio alla vigilia di Verona-Napoli, per Clerici evidentemente è un particolare secondario. Garonzi deve avere la coscienza meno tranquilla, se è vero che al primo interrogatorio nega tutto: "Clerici? E' una vita che non lo sento". Posizione difficile da sostenere, vista l'ammissione del giocatore. E infatti, al secondo interrogatorio il presidente corregge il tiro: "Si, gli ho telefonato, ma non avevo nessuna intenzione di corromperlo". Peccato che agli inquirenti le intenzioni interessino il giusto: la telefonata c'è stata e fare certe promesse a un giocatore avversario pochi giorni prima della partita non è fatto catalogabile tra le coincidenze
sfortunate. Il destino del Verona è segnato: è il Foggia a vincere la prima partita del torneo dei tribunali.