Ivan Martic Nato a: Uzwil(CH) Il: 02.10.1990 Nazionalità: croata-svizzera Altezza: 184 cm Peso: 73 kg Ruolo: Terzino destro Club Scuola: Uzwil-San Gallo

La notizia dell'ufficialità di Ivan Martic in gialloblù in realtà è una non-notizia. Si sapeva già con tre mesi d'anticipo che l'operazione era stata portata a termine da Sogliano e che mancava solo l'ufficialità.

Già, perché Sogliano lo conosciamo, è uno che lavora tutto l'anno e non è solo Sud America o est Europa. Talvolta si spinge a pescare jolly anche in mercati che solitamente vengono snobbati, come ad esempio quello svizzero.

E' proprio nel paese alpino, nell'omonimo cantone germanofono, che è stato individuato un ragazzo del 1990, ancora giovane, svincolato, con il doppio passaporto svizzero-croato, quindi perfettamente comunitario. Ivan Martic è il suo nome, croato solo per ascendenza visto che è nato in Svizzera, ruolo terzino destro, fisico ben piazzato (184 cm per 73 kg) e una storia calcistica per buona parte ancora tutta da scrivere.

Il suo passato è molto diverso da quello di tanti presunti campioncini sbattuti qua e là dai procuratori in cerca di affermazione e di contratti. Martic ha cominciato nelle giovanili della squadra locale per poi passare a 14 anni al San Gallo. Da lì praticamente non si è più mosso e scalando tutta la gerarchia è diventato titolare inamovibile della formazione bianco-verde. Per lui anche una manciata di presenze in Europa League.

Molto sacrificio quindi e pochi grilli per la testa in attesa di una occasione che in effetti ora sembra essere arrivata. Il salto dalla serie A svizzera a quella italiana può far venire i capogiri ma il giocatore ha già una buona esperienza di gioco e potrebbe rivelarsi una scommessa vincente.

Il giocatore a cui si ispira è Davor Suker, cosa strana per un difensore avere come modello un attaccante ma c'è da considerare che Martic nasce come giocatore offensivo spostato poi gradualmente verso la difesa, così da farne il classico terzino moderno, molto duttile su tutta la fascia. Si parla di lui come di un terzino in grado sia di difendere con forza e tenacia che di offendere grazie ad una buona corsa, tanto da essere schierato anche nell'ultima stagione all'occorrenza in posizioni di fascia più avanzate.

Finora Sogliano con i giocatori (più o meno) slavi non l'ha ancora spuntata, che sia la volta buona?



dal Dossier 2014-15

Era arrivato svincolato dalla Svizzera come un perfetto sconosciuto e si è ambientato subito calandosi nella parte del terzino cursore di fascia. Non male la prima parte del campionato quando era praticamente l'unico terzino destro di ruolo, poi infortuni a raffica e alla fine ha trovato poco spazio. Impressione sempre positiva, in ogni caso per lui stagione SUFFICIENTE

Valeriano