PROSSIMO IMPEGNO
  lunedì 25, h 18:30  
UDINESE 

HELLAS VERONA

 
Hellas Verona english presentation

HELLAS VERONA / Canone Inverso

IL VERONA NON MOLLA MAI!


IL VERONA NON MOLLA MAI!

Fine settimana entusiasmante! Il Verona, grandi e piccoli, combatte fino all'ultimo! Fino al triplice fischio è sempre lì, testardo e motivato a chiudere la gara come vuole lui. Tra l'altro, vedere i ragazzi della Primavera farsi onore nel torneo di Viareggio è quasi una novità assoluta. Ma la soddisfazione di recuperare due reti alla Juventus e strappargli con la forza della volontà un meritatissimo pareggio sono impagabili. Che gioia ci sta dando questa squadra! E questa società!

Che il Verona stesse bene ce ne eravamo resi conto anche a Sassuolo. A parte la sconfitta interna con il Napoli, che ha giocato da provinciale e sfruttato ogni nostro errore, con il Milan abbiamo tenuto egregiamente 80 minuti ed eravamo in crescendo nel momento in cui abbiamo subito il rigore in contropiede. Anche contro la Roma, dopo un inizio difficile, eravamo in partita e sul 1 a 2 Hallfredsson aveva provato a pareggiare con un bel tiro da fuori; poi il solito rigore contro. Ma dovevamo per forza chiudere in bellezza questo ciclo terribile. Lo meritavamo.

La partita si è messa subito male. Juventus straripante, su ogni nostro giocatore intervenivano sempre in superiorità numerica (su Toni sempre in tre), Tevez (fuorigioco a parte) imprendibile, squadra cortissima. Possesso palla 71%, 2 goal all'attivo, Hellas bloccato in costante fase difensiva. Eppure, eppure...

A ben vedere, al di là di qualche sbavatura dietro e in fase di costruzione, il Verona ha dimostrato concentrazione e tenuta. Toni davanti era sempre presente, Hallfredsson e Donadel tenevano botta a metà campo, Iturbe attento nei collegamenti. Per rientrare in partita dovevamo solo sperare che la Juventus sarebbe calata un po' nella ripresa. Difatti. La differenza, dopo l'intervallo, è stata macroscopica: noi siamo rimasti identici, Romulo ha avuto più spazio per esprimersi sulla destra, non abbiamo avuto alcun calo fisico e mentale. Loro sono letteralmente crollati. A parte il brivido sul palo di Osvaldo non abbiamo corso pericoli, Cirigliano ha sostituito egregiamente Donadel recuperando palloni con la stessa intensità. E poi c'è Toni che, davanti, è sempre devastante. Prima il goal, poi il miracolo di Buffon...Ma soprattutto pressing, gioco alto, continui interventi capaci di mettere in apprensione la retroguardia bianconera. Se vogliamo, l'acrobazia di Gomez (che Dio lo benedica!) è la conclusione più logica di questa ripresa gialloblu.

Conte, durante l'intervista, è apparso preoccupato per il calo della sua squadra, facendo però i complimenti al Verona che non ha mai mollato e ha creduto al pareggio fino alla fine. Il punto sta proprio qui: quanto la Juve ha mollato? Quanto si è sentita sicura di poter controllare la gara? Quanto è rimasta sorpresa dalla reazione gialloblu? Cambia poco, io ho visto una squadra che ha tenuto botta orgogliosamente tra mille difficoltà, senza perdere la testa, sicura dei propri mezzi.

Le mille difficoltà necessitano una parola sull'arbitraggio. Il primo goal di Tevez evidenziava Llorente nettamente in posizione irregolare. Si può discutere sul secondo e sul goal di Toni. Probabilmente non è stato mai aiutato a dovere dal guardalinee. Probabilmente era una giornata storta. Ci può anche stare. Quello che dà più fastidio è però la scarsa neutralità nell'interpretazione: nel primo tempo non è stato fischiato un contrasto a nostro favore. Alla Juve, in pieno forcing agonistico, era consentito di tutto. Possibile che Toni e Iturbe, che le hanno prese di santa ragione, simulassero ogni intervento? Anche se avevano di fronte due o tre avversari? Possibile non vedere i falli di mano in area bianconera (Vidal e Lichtsteiner)? Cose del genere succedono solo in Italia. Sarà anche per questo che la Juventus vince i campionati nazionali ma non riesce a dimostrare la sua forza all'estero. Quando ci giochi contro si ha sempre la sensazione di doverti guardare anche dal giudizio arbitrale, non solo dalla qualità (indiscutibile) dei suoi giocatori.

Il ciclo terribile finisce qui, con un gran bel pareggio. Ora il Verona torna a giocare contro squadre al suo livello, Mandorlini può schierare i nuovi acquisti e continuare a far crescere i suoi ragazzi. Nel frattempo martedì i nostri ragazzi si trovano di fronte nuovamente la Juventus in una gara dentro o fuori, in uno stadio intitolato a Giovanni Bui, figura rappresentativa dello sport locale pisano, ma di suggestiva assonanza con un grande bomber gialloblu del passato (Gianni). Si riparte dal 2 a 2 del Bentegodi. Vediamo chi ne ha di più, stavolta.

Massimo

Colonna sonora: Believe, Cant

Hellastory, 10/02/2014
Archivio

Stagione 2013/2014
12/05/2014   NESSUNA RECRIMINAZIONE
07/04/2014   RITORNO ALLA NORMALITA'
31/03/2014   QUESTO E' IL CALCIO
03/03/2014   IL VERONA E' STANCO
10/02/2014   IL VERONA NON MOLLA MAI!
27/01/2014   C'E' TROPPA CONCITAZIONE

LA GUERRA DI TRINCEA HA FUNZIONATO


Il confronto diretto del Verona con l'Empoli è la sintesi di questo girone di ritorno. Una squadra rognosa la nostra, difficile da affrontare, disposta a concedere pochissimo all'avversario di turno. Sulla salvezza, onestamente, ero abbastanza sereno. Troppe combinazioni negative si sarebbero dovute verificare contemporaneamente. Ma vincere ad Empoli non l'avevo proprio messo in conto. Sogliano conquista la sua terza salvezza consecutiva. Era stato chiaro, durante la settimana: mentre altri fanno le celebrazioni per lo storico scudetto (che Dio benedica quegli eroi!), e altri ancora si lasciano andare a fantasie intorno ad un nuovo stadio (a questo punto, ipotizzo di proprietà), noi dobbiamo pensare unicamente alla salvezza. E non è affatto vero che tutto, nel mondo del calcio, sia scontato o già scritto in partenza: la Lazio, che aveva imposto il pareggio all'Inter in casa sua, non è riuscita a battere il Lecce all'Olimpico pur giocando un tempo intero in superiorità numerica. Perdendo, di conseguenza, anche l'opportunità di un piazzamento nelle coppe europee. Per non parlare del tracollo interno dell'Atalanta, evidentemente sazia, ad opera del Parma capace di fermare prima il Napoli campione d'Italia e di ribaltare il risultato a Bergamo nel secondo tempo. Ma anche il successo dei nostri ragazzi ha dell'incredibile vista la stanchezza emotiva con la quale sono arrivati a giocarsi la partita.

[continua]

Eleggi ogni settimana il gialloblu migliore in campo!




Riepilogo stagionale e classifica generale




Devi essere iscritto per visualizzare i dati dell'Almanacco del giorno
Username
Password
 
[Registrati]
[Recupera/Cambia Password]






HELLASTORY.net è online dall'11 maggio 2001 ( 8807 giorni)
Ogni contenuto è liberamente riproducibile con l'obbligo di citare la fonte.
Per qualunque informazione contattateci.
Leggi la nostra Informativa Privacy.

[Mozilla/5.0 AppleWebKit/537.36 (KHTML, like Gecko; compatible; ClaudeBot/1.0; +claudebot@anthropic.com)]
[216.73.216.191]

1903 1904 1905 1906 1907 1908 1909 1910/11
Prima Categoria
1911/12
Prima Categoria
1912/13
Prima Categoria
1913/14
Prima Categoria
1914/15
Prima Categoria
1915 1916 1917 1918 1919/20
Prima Categoria
1920/21
Prima Categoria
1921/22
Campionato CCI
1922/23
Lega Nord
1923/24
Lega Nord
1924/25
Lega Nord
1925/26
Lega Nord
1926/27
Campionato Nazionale
1927/28
Campionato Nazionale
1928/29
Campionato Nazionale
1929/30
Serie B
1930/31
Serie B
1931/32
Serie B
1932/33
Serie B
1933/34
Serie B
1934/35
Serie B
1935/36
Serie B
1936/37
Serie B
1937/38
Serie B
1938/39
Serie B
1939/40
Serie B
1940/41
Serie B
1941/42
Serie C
1942/43
Serie C
1943/44
Campionato Alta Italia
1944 1945/46
Campionato Alta Italia
1946/47
Serie B
1947/48
Serie B
1948/49
Serie B
1949/50
Serie B
1950/51
Serie B
1951/52
Serie B
1952/53
Serie B
1953/54
Serie B
1954/55
Serie B
1955/56
Serie B
1956/57
Serie B
1957/58
Serie A
1958/59
Serie B
1959/60
Serie B
1960/61
Serie B
1961/62
Serie B
1962/63
Serie B
1963/64
Serie B
1964/65
Serie B
1965/66
Serie B
1966/67
Serie B
1967/68
Serie B
1968/69
Serie A
1969/70
Serie A
1970/71
Serie A
1971/72
Serie A
1972/73
Serie A
1973/74
Serie A
1974/75
Serie B
1975/76
Serie A
1976/77
Serie A
1977/78
Serie A
1978/79
Serie A
1979/80
Serie B
1980/81
Serie B
1981/82
Serie B
1982/83
Serie A
1983/84
Serie A
1984/85
Serie A
1985/86
Serie A
1986/87
Serie A
1987/88
Serie A
1988/89
Serie A
1989/90
Serie A
1990/91
Serie B
1991/92
Serie A
1992/93
Serie B
1993/94
Serie B
1994/95
Serie B
1995/96
Serie B
1996/97
Serie A
1997/98
Serie B
1998/99
Serie B
1999/00
Serie A
2000/01
Serie A
2001/02
Serie A
2002/03
Serie B
2003/04
Serie B
2004/05
Serie B
2005/06
Serie B
2006/07
Serie B
2007/08
Serie C
2008/09
Serie C
2009/10
Serie C
2010/11
Serie C
2011/12
Serie B
2012/13
Serie B
2013/14
Serie A
2014/15
Serie A
2015/16
Serie A
2016/17
Serie B
2017/18
Serie A
2018/19
Serie B
2019/20
Serie A
2020/21
Serie A
2021/22
Serie A
2022/23
Serie A
2023/24
Serie A
2024/25
Serie A