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Giornata caldissima per il calciomercato gialloblu. Il Verona in un giorno solo si riprende tutto Italiano, fa suo Gervasoni, rinnova le comproprietà di Guarente (che rimarrà a Verona) e Ligori (resta allo Spezia) e cede a titolo definitivo Lorenzini. Rimangono invece aperte le posizioni di Diliso, Pagliuca e Lorusso per i quali, non essendo stato trovato un accordo, si andrà alle buste.
Oltre alle importanti conferme di Guarente e Gervasoni, destinati a diventare dei tasselli di primaria importanza nel Verona 2005/06, a sorprendere è il ritorno in gialloblu dell’intero cartellino di Italiano. Evidentemente il Genoa, forse anche per le vicissitudini societarie che sta attraversando, in questo momento porta un gran bene al Verona che in pochi giorni con i rossoblu ha messo in fila tre colpi di primordine (metà Behrami, Italiano e Gervasoni), destinati a fare le fortuna (tecniche od economiche?) del Verona che verrà. Un dinamismo che ha sorpreso piacevolmente i tifosi gialloblu e che ha ridato entusiasmo a tutto l’ambiente.
Ma quanto durerà? La domanda è legittima perché se è vero che quest’anno Pastorello sembra riuscire a tirar fuori liquidi con incredibile facilità (nessun’altra società in B ha per il momento investito tanto), l’impressione è che dietro queste operazioni ci sia una realtà decisamente meno dorata di quella che l’attualità ci mostra. L’obiettivo, imposto dalle nuove regole, di ridurre il monte ingaggi appare infatti assolutamente incompatibile con la permanenza non solo di Colucci (la cui partenza, per i noti dissidi passati, è caldeggiata dalla tifoseria) ma anche di Italiano e Behrami e solo un loro improbabile sacrificio economico (sulla stregua di quanto hanno fatto o stanno facendo Mazzola ed Adailton) potrebbe cambiare le carte in tavola. Così anche se da Parma dovessero affluire milioni di euro per l’affare Gilardino (oggi Braida ha dichiarato: «Faremo tutto il possibile e anche l'impossibile per portarlo Milano») paradossalmente potrebbe cambiare poco: l’Hellas avrebbe le risorse per sventare le offerte delle altre società ma non per sopportare i loro ingaggi. Naturalmente speriamo di sbagliarci, ma questo oggi sembra lo scenario più credibile.
L’altra voce di giornata riguarda Denis Godeas, grande protagonista degli ultimi giorni e già entrato nelle simpatie della tifoseria gialloblu per la doppietta che ha condannato il Vicenza alla C1. Purtroppo ci sarebbe da segnalare una frenata nella trattativa con la Triestina. La salvezza dei giuliani ha infatti risollevato il morale non solo della piazza ma anche del nuovo patron Tonellotto che stamattina ha dichiarato alla Gazzetta di voler ripartire proprio dal bomber goriziano per costruire la squadra del futuro. Strappare dagli alabardati Godeas insomma non sarà certo un gioco da ragazzi.
Francesco
[Leggi la scheda di Vincenzo Italiano]
Hellastory, 27/06/2005