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Alla confusione delle tante voci di calciomercato che riempiono i giornali di questi giorni, la redazione sportiva di Telenuovo ha provato a mettere un pò d'ordine ottenendo, nella giornata di mercoledì, un'esclusiva intervista dal presidente Pastorello. «Pungolato» da Vighini e Rasulo, il presidente ha affrontato tutte le questioni più spinose del calciomercato gialloblu, confermando come ogni operazione sia concordata con il tecnico Ficcadenti e gestita in particolar modo da Sensibile. Per chi si fosse perso l'intervista, sotto abbiamo riportato (liberamente e a memoria) il succo delle dichiarazioni di Pastorello con riguardo ai temi di maggior interesse da lui affrontati.
DOSSENA: La volontà del giocatore è quella di provare un'esperienza nella massima serie ed in caso di un'offerta importante non gliela possiamo negare. In piedi abbiamo una trattativa ben avviata con la Lazio, che tra l'altro è molto vicina ad offrire la cifra da noi richiesta (intorno al 1,5 mln di euro). Domani (oggi, ndr) c'è una riunione in Lega e certamente ci sarà luogo di discutere ed approfondire i termini dell'operazione.
ITALIANO Qualcuno dice che in caso di cessione di Dossena, potrebbe rimanere Italiano? Vincenzo è un giocatore che purtroppo si è trovato male a Genova dove, a causa delle bizze dell'allenatore che avrebbe voluto al suo posto Liverani, non è in pratica mai stato preso in considerazione, malgrado le sue notevoli qualità. Per vederlo ancora a Verona, però, il giocatore dovrebbe ridursi l'ingaggio di un 50%.
INGAGGI: Da quest'anno sono in vigore nuove disposizioni della Lega secondo le quali il monte-ingaggi totale non deve superare il 70% dei costi, per cui è inevitabile una riduzione in questo senso. Certo il proprietario può eventualmente mettere di tasca sua i soldi eccedenti il limite, ma questo non è il caso del Verona. Personalmente in passato ho già fatto sacrifici del genere ma adesso non è più il tempo e ci impegneremo a rispettare le regole, che ora, come detto, ci sono. Resta da vedere, poi, se le faranno rispettare (qui il riferimento è ovviamete ai casi Perugia e Torino)...
ADAILTON: Con il rinnovo del contratto il brasiliano ha dimostrato ancora una volta con i fatti il suo grande attaccamento per la maglia gialloblu e per il Verona. La decisione di prolungare per solo un anno il contratto è stata sua, ma ciò non esclude la possibilità di ulteriori rinnovi futuri.
GILARDINO: Su questa operazione sono stato finora molto abbottonato, perchè al momento non c'è nulla di concluso. I tifosi, comunque, sono stati ampiamente informati dai giornali sui termini della questione, ed è certo che, in caso di arrivo dei soldi della cessione di Gilardino, il Verona cambierebbe in maniera sostanziale le sue strategie di mercato.
TEODORANI: Il giocatore all'inizio della scorsa stagione era reduce da un bruttissimo infortunio e non riusciva a trovare spazio da noi. Per cui in gennaio lo abbiamo mandato in prestito alla Reggiana, dove ha disputato una quindicina di gare ed è parso completamente recuperato. Vista la giovane età e la sua disponibilità a rimanere a Verona, con lui abbiamo stipulato un contratto triennale, riducendone e spalmandone l'ingaggio.
Hellastory, 07/07/2005