Federico Bonazzoli Nato a: Manerbio (BS) Il: 21.05.1997 Nazionalità: Italiana Altezza: 183 cm Peso: 80 kg Ruolo: Attaccante Club Scuola: Ghedi

Operazione Federico Bonazzoli in pieno stile Sean Sogliano, oppure per allargare il concetto potremmo definirla in pieno stile Maurizio Setti. Il fascino della promessa mai pienamente mantenuta, anzi, mai mantenuta e basta, in prestito ma con obbligo di riscatto nel caso in cui le cose si mettano bene.

Sono le nuove formule del calciomercato della Serie A italiana, dove di soldi non ce ne sono e si fanno solo dei grandi giroconti ed esercizi algebrici di economia aziendale per far quadrare i conti in modo da far segnare un numero positivo a fine esercizio.

Questa volta, a differenza di altre, la cifra di riscatto pare anche conveniente, visto che si parla di soli 2 milioni quando la Salernitana quest'inverno stava per cedere Bonazzoli alla Cremonese, alle stesse condizioni per ben 5 milioni, nell'ambito del più ampio rimescolamento delle rose che doveva riportare Djuric e Verdi in Campania.

Stranamente la nostra scheda parte con la formula d'acquisto e non con la storia o le caratteristiche del giocatore. Diciamo che oramai ci annoiamo a continuare a spiegare, per l'ennesimo giocatore, che si tratta di un ex promessa del calcio, già a 16-17 anni inserito tra le fila della prima squadra dell'Inter, che faceva vedere delle doti «da predestinato», che poi si è perso per strada, che ha girato nove squadre in dieci anni di carriera, che ora dice di aver capito dove ha sbagliato (nell'atteggiamento, ovviamente) e che vuole riscattarsi nel Verona, così come prima voleva riscattarsi nella Salernitana, nel Torino, nella Samp e via discorrendo. Insomma, già tutto visto e sentito, tante volte.

Stiamo forse diventando come Pierino Fanna che ha detto che il calcio non lo emoziona più? No, tutt'altro.
Noi non vediamo l'ora di vedere all'opera Federico Bonazzoli con la maglia del Verona. Non vediamo l'ora di vedere qualche lampo di genio da vera prima punta, in grado di tenere palloni e di far salire la squadra, vogliamo un giocatore che sappia dialogare in maniera attiva con i due esterni d'attacco che Baroni gli affiancherà, perchè saremmo anche stanchi di vedere solo spizzate di testa buttate nella mischia.
È ora di tornare a vedere del buon calcio e speriamo con tutto il nostro cuore che Bonazzoli con Saponara possa veramente creare una coppia letale.

Certo, è un giocatore che proviene dal vivaio dell'Inter, quindi statisticamente non è destinato a sfondare, anzi, sta facendo una degna carriera considerando la media delle farlocche «promesse nerazzurre» che l'hanno preceduto, però è anche vero che quest'estate anche l'Inter ci aveva fatto un pensierino per riportarlo a casa, per completare la lista dei convocabili in Europa, quindi evidentemente qualcosa in lui ancora ci intravedevano.

Dai, Federico, gambe in spalla che non c'è tempo da perdere, promessa o non promessa, scordiamoci del passato, come dicono a Giazza. Se farai bene Verona te ne sarà grata.

Valeriano