Terminata la fase di preparazione a Rio Pusteria e con un sola amichevole di rilievo alle spalle (quella persa 2-0 contro il Parma), il Verona di Ficcadenti era atteso da un nuovo test significativo domenica sera a La Spezia contro la locale squadra di C1. Il risultato finale di 0-0 rispecchia fedelmente l'andamento della gara e testimonia ancora una volta le difficoltà offensive del Verona di questo inizio di stagione.
Lo Spezia, che mira a un campionato di vertice nel prossimo campionato, si presenta in campo con un classico 4-4-2, nel quale trovano spazio anche i due «gialoblu» Matteassi e Ligori. L'Hellas viene invece schierato in formazione tipo da Ficcadenti con l'ormai consueto 4-3-3 e l'unica novità di Dossena terzino al posto dell'infortunato Turati.
L'inizio di gara è segnato dall'intraprendenza dei liguri, che sorprende non poco il Verona: all'8' Tricarico impegna Pegolo con un tiro dai 35 metri, attorno al 15', poi, ci provano uno dopo l'altro Guidetti, Ligori e ancora Tricarico. Il Verona, inizialmente abbastanza stordito e imballato, cresce con il passare dei minuti e riesce a creare qualche occasione da gol, specie su contropiede (con Waigo) e dai calci piazzati, trovando però sempre la risposta dell'attento portiere avversario Rubini. Tra i gialloblu i più positivi sono Pegolo, autore di un paio di buone parate, il solito Mazzola e il giovane Guarente, sempre più una certezza per continuità e qualità di rendimento.
La ripresa delle ostilità viene caratterizzata dai cambi: ben 9 per lo Spezia, che in pratica rivoluziona la squadra. Ficcadenti preferisce invece inserire le seconde linee in maniera scaglionata: all'inizio entrano Seric e Cossu, al 12' Mancibnelli e Fummo, mentre al 24' è la volta di Van Strattan, Pinali e Lovatin. Il secondo tempo si rivela meno vivace del primo, con il Verona questa volta a condurre decisamente i giochi. Tuttavia i tentativi gialloblu hanno scarso successo e servono solo ad esaltare, specie nei minuti finali, le doti del giovanissimo portiere Babbini, applaudito sonoramente dal pubblico locale.
Alla fine i circa 3000 spettatori che hanno assistito alla gara possono dirsi soddisfatti per lo spettacolo offerto dalle due squadre, anche se, sul fronte Hellas, preoccupa un pò la sofferenza iniziale e l'incapacità di vincere la resistenza di una squadra di categoria inferiore. Ficcadenti, comunque, negli spogliatoi si è detto soddisfatto della prova offerta dai gialloblu, soprattutto per l'elevato ritmo con cui hanno affrontato la partita.
TABELLINO
A.C. SPEZIA - HELLAS VERONA F.C. 0-0
A.C. SPEZIA: Rubini (46' Castelli, 85' Babbini), Rizzo (65' Guadagni), Corradi (46' Pettinà), Bruni (56' Del Nero), Bordin (46' Lizzori), Tricarico (46' Agazzone), Matteassi (46' Scalzo), Coti (46' Bruccini), Scoponi (46' Napolitano), Ligori (46' Zizzarri), Guidetti (46' Alessi). All. Alessandrini.
HELLAS VERONA F.C.
Pegolo (69' Vanstrattan), Cassani, Comazzi (69' Pinali), Biasi, Dossena (46' Seric), Guarente (69' Lovatin), Mazzola, Agnelli (55' Mancinelli), Waigo, Myrtaj (55' Fummo), Adailton (46' Cossu). All. Ficcadenti.
Arbitro: Gallione di Alessandria.
Note: Ammoniti: Guarente, Lizzori. Angoli: 8-3 per il Verona. Spettatori: 3000 circa.