|
Vincere un derby, a qualunque livello e indipendentemente dalla tradizione delle squadre che si affrontano, è già di per sè un valido motivo di soddisfazione. Quando, poi, la vittoria arriva da sfavoriti al termine di un periodo nero (5 sconfitte consecutive) e permette di rilanciare in modo insperato le ambizioni play-off covate da tanto tempo, la soddisfazione non può che tramutarsi in gioia. Questo è quello che è accaduto mercoledì pomeriggio al Verona Primavera, che ha battuto per 2-1 i cugini pari-età del Chievo. Una vittoria sofferta quanto meritata: dopo l'iniziale vantaggio siglato da Castioni (20'), l'Hellas è infatti stato raggiunto al 40' dai clivensi (in rete con il brasiliano Oliveira Santos Diego), trovando il gol della vittoria solo al 75' grazie ad una bella iniziativa di Nizzetto, abile a battere di destro l'ottimo Julio Cesar (portiere nel giro della nazionale brasiliana).
I 3 punti conquistati hanno permesso così ai ragazzi di Giovannetti di vendicare la sconfitta nel derby d'andata e di salire a quota 30 in classifica, risuperando il Chievo (che era reduce da tre vittorie consecutive), fermo a 29. Inoltre, a tre giornate dal termine del campionato, il Verona riconquista quel quarto posto che è l'ultimo a garantire l'accesso ai play-off, ovvero l'obiettivo massimo stagionale. Ora tutto dipenderà dalle sfide casalinghe con Vicenza (terz'ultima) e Cittadella (media classifica), e in trasferta con la Triestina (ultima a soli 4 punti).
Hellastory, 14/04/2005