A come Adrien Tameze. Vero motorino instancabile a tutto campo. Sempre tenace, pulito negli interventi e lucido in possesso palla.
B come Berardi. Uomo spogliatoio e cuore gialloblu da diverse stagioni.
C come Cholito. Quanto lo amiamo! Lusso per noi umili provinciali. L'ataccante giusto al momento giusto.
D come Diciannove gol più dell'anno scorso! Altro che solco di Juric...
E come Eusebio. Ahinoi, le prime tre partite con l'equivoco allenatore sono state tremende...
F come Faraoni. Capitano in pectore, memoria gialloblu. Sforna assist e gol, sgroppate e sovrapposizioni, diagonali difensive incoraggiamento ai compagni. Leader silenzioso e affidabile.
G come Gol. Tanti, tantissimi fatti e subiti, ma finalmente torna il saldo positivo! Complimenti a tutti!
H come Hongla. Si, ti diamo volentieri un'altra opportunità
I come Immortale. Ciao Ciccio! Ti vogliamo tanto tanto bene e te ne vorremo sempre.
J come Joe Jordan. Per un giocatore che ha fatto solo una stagione e per giunta una quarantina di anni fa, solo rispetto per aver dato la sua presenza ai funerali di Ciccio Mascetti.
K come Kevin. Quasi incredulo e noi con lui nel vedere la sfortuna baciare molte sue giocate...
L come La maglia verde che tanto ha fatto discutere.
M come Marcantonio Bentegodi. Tornato ad esplodere di gioia e di pubblico! Sei mancato troppo nelle due stagioni scorse.
N come Nazionale. Probabilmente c'è una regola non scritta secondo la quale chi gioca a meraviglia nel Verona non possa essere convocato. Pazienza. L'Hellas è la nostra nazionale.
O come Ops... nel dossier dell'anno scorso ci siamo scordati di questa lettera... perdonateci.
P come Pescantina Caput mundi! Coppola e Casale, cresciuti nello splendido paese tra la Valpolicella e l'Adige! Trafila delle giovanili fino alla Serie A!
Q come Quello là. Che piange anche...
R come Roma. Usciamo imbattuti dalle due partite disputate all'Olimpico. Molto bene.
S come Setti. Piaccia o non piaccia lui mette i soldi, lui decide, lui comanda, lui gestisce. I risultati sorridono al presidente e di riflesso alla città tutta e pure a noi tifosi.
T come Tudor. Nostalgici di Juric hanno sottolineato in ogni occasione come il Verona abbia vissuto di rendita sul lavoro dell'attuale allenatore granata, non rendendo però il dovuto riconoscimento al buon Igor per le differenze sostanziali, soprattuto nelle trame offensive molto varie.
U come Unione. Mai come quest'anno i giocatori sono sembrati così uniti, in campo e fuori. I social aiutano a farsi un idea; tra grigliate in collina, uscite a cena e passeggiate al parco con le rispetive famiglie.
V come Vulgare amici nomen, sed rara est fides... A buon intenditor...
W come le tre W di Pawel Dawidowicz che non si sa mai dove metterle. Indomito guerriero gialloblu che resta in campo col crociato rotto pur di non lasciarci in 10.
X come X intendendo pareggio. Con Tudor o si vince o si perde. Nessun compromesso, nessun calcolo. Ci è piaciuto!
Y come Yildirim Mert Çetin... Siamo onesti fino in fondo... non sapevamo cosa mettere per la lettera in questione...
Z come Zaccagni. Chi era costui?
Matteo