I rinvii delle partite del Martina e dell'Imolese hanno ridotto di ben sei elementi (Pace, Mancinelli, Alterio, Lorenzini, Lovatin, Castioni) il plotone dei prestiti gialloblu in campo nel week-end. Poco male. Quelli che sono scesi in campo infatti se la sono cavati alla grande. In particolare gli attaccanti Abbruscato, Ligori e Fummo, tutti sugli scudi e decisivi per le proprie squadre. All'opposto il trio Laner, Doardo, Lorusso rappresenta la parte infelice della «squadra». I tre ragazzi infatti non sono riusciti a trovare spazio, rimanendo in panchina per tutto l'arco della partita.
PINHEIRO (C, Atlas, A, Mex): Paga il periodo di scarsa forma passando buona parte del match in panchina. L'allenatore infatti lo manda in campo solo all'84', a partita ampiamente chiusa (4-1 per l'Atlas). Voto: sv.
CASSETTI (C, Lecce, A): Il Lecce interrompe il suo «magic moment» pareggiando in casa con il Siena. Cassetti, come molti suoi compagni, si mostra un po' appannato. Una pausa comprensibile dopo tante prestazioni di altissimo livello. Voto: 6.
ABBRUSCATO (A, Arezzo, C1): Ancora una volta è lui il salvatore dell'Arezzo. La sua zampata al 88' in mischia frantuma i sogni della Spal e regala ai suoi un pareggio importantissimo che permette ai toscani di mantenere le distanze dal Lumezzane. Un gol che condisce un'ottima prestazione e lo proietta al primo posto solitario della classifica cannonieri (a quota 13). Voto: 7.
PISANU (A, Varese, C1): Se n'è andato da Verona per crescere. Finora però Pisanu ha avuto scarso successo. Nonostante la fiducia concessagli a più riprese da mister Sannino infatti le sue prestazioni continuano a deludere. E nemmeno i cambiamenti di ruolo (prima attaccante, ora esterno di fascia) sono riusciti a farlo uscire dall'anonimato. Anche domenica una prova tutta da dimenticare. Voto: 7.
TODESCHINI (C, Pavia, C1): Mentre la sua squadra sprofonda all'ultimo posto in classifica, lui ritorna finalmente a vedere il campo. In realtà si tratta solo di un «cameo». Mister torresani infatti lo fa entrare solo al 90'. Voto: sv.
LIGORI (C, Prato, C1): Prosegue il buon momento di Ligori che anche domenica si è reso protagonista di un episodio decisivo per la sua squadra. All'84', con il Prato appena andato in svantaggio (il Pisa ha segnato all'80'), una sua pericolosa incursione viene fermata dall'avversario con un fallo di mano. E' il rigore che, trasformato da Bernardi, concede ai toscani il pareggio.Voto: 6,5.
MANDORLINI (D, Carrarese, C2): La Carrarese sciupa l'occasione di scavalcare in classifica il Bellaria, impattando in casa per 0-0. Un partita scialba, come la prova di Mandolini, segnata pure da qualche sbavatura di troppo. Voto: 5,5
FUMMO (C, Giugliano, C2): La sua squadra era attesa da una prova importantissima, in trasferta contro il Melfi (quarto in classifica a pari merito proprio con il Giugliano). Lui la trascina andando più volte vicino al bersaglio fino a trovare al 75' il gol con una splendida incursione sulla fascia sinistra conclusa con un preciso rasoterra. Il sogno della vittoria sfuma però al 87' quando la squadra di casa riesce a trovare il pareggio. Voto: 7.
Hellastory, 08/03/2004