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PROSSIMO IMPEGNO
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ANIME MORTE
Ancora una stagione tribolata nella massima serie. Dopo l'ultimo posto di due anni fa, quello delle 22 partite iniziali senza vittorie (sic.), siamo riusciti a centrare un'altra retrocessione con una serie di esibizioni quanto mai indecorose, a sprazzi quasi buone, sempre schizofreniche.
Se guardiamo i dati, a confronto, degli ultimi 4 campionati di Serie A del Verona, avremo la plastica rappresentazione di un continuo regredire, di un progressivo scadimento, in buona sostanza il cambiamento in peggio di quasi tutti i record precedenti.
I primi dati sono quelli del disamore: dai 16.129 abbonati del 2013/14 agli 11.609 di quest'anno (passando dai 14.107 e 13.267 degli anni intermedi) e una conseguente media spettatori che passa dai 21.195 del 2013/14 ai 17.732 attuali (19.303 e 18.194 gli step di mezzo).
E' questo l'inizio del 4-3-2-1 ben evidenziato in tante altre situazioni verificabili nel seguente quadro comparativo:
2013/14 | 2014/15 | 2015/16 | 2017/18 | |
Media reti per partita | 1,631 | 1,289 | 0,894 | 0,789 |
Maggior numero di partite vinte | 16/38 | 11/38 | 5/38 | 7/38 |
Maggior numero di pareggi | 6/38 | 13/38 | 13/38 | 4/38 |
Partite vinte in trasferta | 6/19 | 4/19 | 1/19 | 2/19 |
Primato dei punti in trasferta | 21/57 | 20/57 | 10/57 | 9/57 |
Massimo delle reti segnate in una gara | 4 (tre v.) | 3 (tre v.) | 3 (due v.) | 4 (una v.) |
Miglior sequenza di partite utili | 4 (tre v.) | 4 (tre v.) | 5 (una v.) | 2 (due v.) |
Massimo punteggio in classifica | 54 | 46 | 28 | 25 |
Partite vinte in campo proprio | 10/19 | 7/19 | 4/19 | 5/19 |
Partite consecutive vinte in trasferta | 2 | 1 | 1 | 1 |
Vittorie iniziali consecutive | 1 | 0 | 0 | 0 |
Partite negative consecutive senza vittoria | 5 (una X) | 8 (tre X) | 22 (undici X) | 7 (zero X) |
Primato di vittorie consecutive | 3 | 2 | 1 | 1 |
Miglior piazzamento | 10° | 13° | 20° | 19° |
Primato dei punti delle partite in casa | 33/57 | 26/57 | 18/57 | 16/57 |
Massimo dei punti persi in campo proprio | 24/57 | 31/57 | 39/57 | 41/57 |
Maggior numero di sconfitte complessive | 16 | 14 | 20 | 27 |
Maggior numero di sconfitte in trasferta | 10 | 7 | 11 | 14 |
Maggior numero di sconfitte casalinghe | 6 | 7 | 9 | 13 |
Primato delle reti segnate | 62 | 49 | 34 | 30 |
Maggior numero di reti subite | 68 | 65 | 63 | 78 |
Primato delle reti segnate in campo proprio | 35 | 27 | 21 | 14 |
Primato delle reti segnate in trasferta | 27 | 22 | 13 | 16 |
Maggior numero di reti subite in casa | 28 | 30 | 30 | 35 |
Maggior numero di reti subite in trasferta | 40 | 35 | 33 | 43 |
Miglior quoziente reti | 0,911 | 0,753 | 0,539 | 0,384 |
Massimo dei calci di rigore al passivo | 8 | 8 | 6 | 8 |
Massimo dei calci di rigore all’attivo | 8 | 6 | 7 | 7 |
Massimo punteggio nel girone di andata | 32/57 | 21/57 | 8/57 | 13/57 |
Massimo punteggio nel girone di ritorno | 22/57 | 25/57 | 20/57 | 12/57 |
Maggior numero di giocatori schierati | 29 | 30 | 32 | 32 |
Maggiore vittoria interna | 4-0 | 3-1/2-0 | 3-1 | 3-0 |
Maggiore vittoria esterna | 1-4 | 0-1/1-2 | 0-1 | 1-4 |
Maggiore sconfitta interna | 0-3 | 0-3 | 0-3 | 0-5 |
Maggiore sconfitta esterna | 5-0 | 6-2/4-0 | 3-0/4-1/5-2 | 4-0 |
Numero reti del miglior cannoniere | 20 | 22 | 6 | 4 |
Miglior differenza reti | -6 | -16 | -29 | -48 |
Miglior media inglese | -22 | -30 | -48 | -51 |
Partita con il maggior numero di gol | 8 (una v.) | 8 (una v.) | 7 (una v.) | 5 (sei v.) |
28 partecipazioni nei tornei di A a girone unico (18° posto assoluto su 66 squadre in totale)
4 volte giocato a 20 squadre (16 volte a 16, 8 volte a 18).
9 retrocessioni in Serie B come il Palermo (peggio di noi Atalanta a 11 poi Bari e Brescia a 12).
Romulo è il più presente con 37 apparizioni, mentre Pazzini e Kean sono i nostri cecchini (?) con 4 reti segnate.
Quest'ultimo però entra di prepotenza negli annali gialloblu: dal 1° Ottobre scorso, in occasione di Torino-Verona diventa il marcatore più giovane ad aver segnato in Serie A all'età di 17 anni 7 mesi e 1 giorno togliendo il record a Gilardino che lo deteneva dal 15/10/2000, lui in rete a 18 anni 3 mesi e 10 giorni.
Nel corso del torneo 2 gol centenari:
Verde segna il 900° il 22/10/2017 in Chievo-Verona 3-2;
Nicolas subisce il 1200° da Barreto l'11/02/2018 in Sampdoria-Verona 2-0.
In 27 sono stati ammoniti: Fares 12 volte, Buchel e Valoti 9 volte ciascuno.
6 le espulsioni: per ben 3 volte Zuculini (II) e per 1 volta Souprayen, Heurtaux e Nicolas. Anche Pecchia in due occasioni e Corrent in una, sono stati allontanati per proteste.
Ne sono conseguite 15 giornate di squalifica a carico di Zuculini (II) (3), Fares (2), Bessa (1), Buchel (1), Caracciolo (1), Ferrari (1), Fossati (1), Heurtaux (1), Kean (1), Nicolas (1), Romulo (1), Souprayen (1).
Anche Corrent ha avuto il suo castigo per un turno.
I rigori a favore sono stati 7, tutti realizzati: 4 da Pazzini contro Napoli, Torino, Chievo e Inter, 2 da Romulo contro Cagliari e Genoa e 1 da Cerci contro la Spal.
I rigori contro sono stati 8: a rete Thereau (Fiorentina), Immobile (Lazio), Inglese (Chievo), Antenucci (Spal), Quagliarella (Sampdoria) e Ilicic (Atalanta).
Nicolas ha parato i tiri di Cigarini (Cagliari) e Lichtsteiner (Juventus).
22 gli arbitri che hanno diretto le 38 partite. Gavillucci 4 volte (e in tre occasioni ci ha concesso un rigore a favore).
La partita più vista al Bentegodi
Verona-Juventus con 29.215 spettatori
La partita meno vista al Bentegodi
Verona-Torino con 13.724 spettatori
Abbiamo salutato la partenza di Pecchia, che termina la sua avventura al Verona dopo 86 panchine (30v 19n 37p) frutto di 102 reti fatte e 129 subite.
Si colloca in questo modo al 10° posto nella classifica all-time dei mister.
La sua media punti a partita (109/258) è lo 0,42% (Mandorlini 0,52%).
Romulo tra i pali, dopo l'espulsione di Nicolas in Inter-Verona;
La partita Sampdoria-Verona senza tifosi veronesi perchè considerata a rischio;
Kean, a cui viene assegnata (primo gialloblu) una rete con l'ausilio del sistema VAR in Torino-Verona
Una delle poche luci in questa buia stagione è stata la partecipazione di Verde a ben 8 gare dell'Under 21, partendo quasi sempre titolare. Vedendo come si muoveva in quei contesti a fronte di certe prestazioni nel Verona, è evidente il pressapochismo di chi doveva gestirlo.
Non dimentico Felicioli anche lui debuttante nella Nazionale Giovanile.
Bianchetti (13), Orazi (9), Verde (8/1), Cera (7), Gilardino (7), Tommasi D. (7), Cannavaro (6), Peruzzi (6/-6), Colucci G. (5), Galderisi (5/1), Guidolin (5), Inzaghi (5), Bonazzoli (4/2), Mezzano (4), Bergamaschi (3), Cammarata (3/1), Ferrari A. (3), Longo (3), Pegolo (3), Rosina (3/1), Diana (2), Dainelli (1), Felicioli (1), Gollini (1/-1), Piubelli (1).
Tornando alle tristezze iniziali voglio mettermi nei panni di chi, pagato per farlo, ha dovuto cercare parole per commentare le prestazioni dei nostri in questo campionato.
Questi "vuoti a perdere" (per citare Davide) che ci hanno accompagnato con le loro gesta, in campo e soprattutto fuori dal campo, in questi mesi.
Io le ho trovate, o meglio le ho rubate a Giovanni Arpino, che in "Azzurro tenebra" (un suo libro dedicato alla disfatta della Nazionale italiana ai campionati mondiali del 1974) definì in due parole i protagonisti di allora: "anime morte".
CARLO
Sintetizza così mister Zanetti l'avvio di Campionato gialloblù:Non neghiamo che era un sogno iniziare con due vittorie così.. Ed ha perfettamente ragione: i 6 punti conquistati contro Napoli e Genoa e, aggiungo, la prima mezz'ora contro la Juventus hanno evidenziato non solo la caratterialità che tanto ci piace ma anche una duttilità tattica sorprendente e che merita di essere affrontata perché non ha nulla di casuale. C'è una logica aziendale ben precisa. Il Verona di Sogliano ha potenzialmente due rose: alla prima, che disputa il Campionato di serie A, se ne aggiunge una seconda, che potremmo definire Verona B Fantasma composto dalla generazione di ex Primavera che sono andati a fare esperienza in Lega Pro avendo concluso il loro ciclo, più tutta una serie di giocatori a margine della prima squadra finiti in prestito in serie B e nei campionati esteri. Siamo all'evoluzione del progetto Mantova (poi concluso anche a seguito delle nuove normative federali sulla doppia proprietà). Potenzialmente Setti potrebbe tranquillamente iscrivere una squadra in Lega Pro come Atalanta, Milan e Juventus avendo quasi 50 giocatori sotto contratto. Kallon, Tavsan e Braaf sono arrivati a Verona, hanno avuto a disposizione le giuste opportunità, poi sono stati dirottati nel Verona B Fantasma come sviluppo potenziale della società non potendo contribuire alla crescita della prima squadra. Se non ci fossero limiti di età per un Hellas New Generation, nella nostra simulazione potrebbero rientrare anche i vari senatori (Lasagna, Henry e Gunter) che, per motivi tecnici e peso degli ingaggi, non fanno più parte del progetto.
[continua]Qual è stato il miglior gialloblu in campo in
Genoa-H.Verona?
Riepilogo stagionale e classifica generale
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