Marco Zamboni Nato a: Verona Il: 07.12.1977 Nazionalità: italiana Altezza: 186 cm Peso: 82 kg Ruolo: Difensore Palmares: 1 promozione in A (Lecce 1998-99) Club Scuola: Chievo Verona

Arrivato a Verona con la formula del prestito all'inizio del mercato •«di riparazione•» di gennaio, Marco Zamboni si aggiunge alla già folta pattuglia di veronesi dell'Hellas di quest'anno (in rosa ci sono infatti anche Gianello, Biasi, Dossena, Lovatin, Castioni e, in pratica, Cossato). Il suo acquisto è stato fortemente caldeggiato da Alberto Malesani, che è l'allenatore che ha lanciato nel calcio professionistico Zamboni.

Era la stagione 1995-96 e, sul finire del campionato, il tecnico gialloblù lo schierò in qualche spezzone di partita. Zamboni, che aveva solo 19 anni dimostrò sin da subito di saperci fare conquistando nella stagione successiva molto spesso il posto da titolare. In effetti l'annata 1996-97 è per Marco straordinaria: le sue prestazioni eccellenti contribuiscono all'insperato 7•° posto finale del Chievo e per lui arriva anche il primo gol da professionista. Le doti del giovanissimo difensore non sfuggono agli occhi delle grandi tanto che in estate ad acquistarlo è la Juve. Zamboni, per la forza fisica, viene addirittura accostato a Vierchowod e nel frattempo fa il suo esordio in nazionale giovanile. Il 5 ottobre 1997 arriva anche il primo gettone in Serie A: la partita è Juventus-Fiorentina 2 a 1 e Zamboni entra all'89' a gara praticamente conclusa. A Torino non c'è spazio e quindi il giovane veronese viene ben presto girato al Napoli. L'approdo all'ombra del Vesuvio è disastroso: la squadra partenopea è allo sbando e Zamboni contribuisce poco e male alla causa degli azzurri che a fine campionato retrocederanno. Ma il girovagare non finisce qua: diventato in più anche a Napoli in gennaio Zamboni torna al Chievo dove chiude discretamente (e da titolare) una stagione tribolata. Nel 1998-99 il difensore passa al Lecce. La squadra salentina, dove tra gli altri milita nientemeno che Giuseppe Giannini (a fine carriera), supera indenne i scandali doping che la colpiscono (vedi il caso Pavone) e alla fine con la vittoria alla 38•° giornata proprio ai danni del Chievo conquista la promozione in Serie A (dietro al Verona di Prandelli e a Torino e Reggina). Zamboni contribuisce in maniera determinante con 36 gare tutte da titolare (1 sola sostituzione) ed un gol. L'ottimo campionato rilancia le quotazioni del difensore che in estate viene acquistato per metà (la restante rimane della Juve) dall'Udinese per una cifra di 1 miliardo e mezzo di lire. In Friuli Zamboni ha vissuto tutte e tre le ultime stagioni: da titolare la seconda (5,81 la sua media di rendimento secondo la Gazzetta dello Sport), da panchinaro la prima e la terza. Per questo in estate passa al Modena ma anche qui fatica a trovare posto (solo 5 spezzoni di gara).

Marco Zamboni è un difensore dalla grande forza fisica anche se non molto dotato tecnicamente. Può ricoprire sia il ruolo di centrale difensivo che quello di laterale destro. Zamboni è quel che si dice •«un giocatore di categoria•» e lontano dai grandi attaccanti della Serie A e con la guida di Malesani sarà certamente in grado di garantire alla difesa del Verona potenza e un buon rendimento.