lunedì 15, h 18:30  

HELLAS VERONA

0
CREMONESE0

PROSSIMO IMPEGNO
  sabato 20, h 18:00  

HELLAS VERONA

 
JUVENTUS 
Hellas Verona english presentation

HELLAS VERONA / Carl Attacks!

EL MURO L'E' CASCA' PAR GNENTE...


EL MURO L'E' CASCA' PAR GNENTE...

Di questi tempi, qualsiasi discussione che riguardi il nostro «derelitto» Hellas, termina sempre nello stesso modo: «E' mai possibile che non ci sia un minimo di chiarezza e di trasparenza riferite a progetti ed iniziative future?»
Ed ecco che ciclicamente si parla di fusione, di incarichi societari non ben definiti, di stadi da costruire ex-novo e tante altre amenità che al momento hanno solo sortito l'effetto di portare i gialloblù a due punti dai playout. Questa è la desolante certezza.
Io, di solito, mi occupo del passato del Verona e nel suo passato di momenti poco chiari ce ne sono stati tanti. Cerco quindi, in vecchie pagine di giornali, notizie e curiosità che possano avere un minimo di attinenza con quanto stiamo vivendo, cercando di capire, col conforto della storia, l'evolversi delle situazioni.
A colpirmi, stavolta, è un titolo, sparato a caratteri cubitali, sulla 3^ pagina di una copia de L'Arena del Luglio 1948:

NUOVO CENTRO SPORTIVO
Il grandioso progetto che, ad iniziativa del Gruppo Veterani Veronesi e per incarico del Comune, è stato predisposto dall'architetto Marcello Zamarchi

Tutto nasce dall'esigenza di trovare una nuova collocazione allo Stadio Bentegodi che allora si trovava in Piazza Cittadella. L'Hellas vi giocava dall'estate del 1930, ma, lo stesso, era stato inaugurato quasi vent'anni prima.
La struttura, ormai, dava segni di inadeguatezza, visto anche il crescente numero di sostenitori, sempre più appassionati alle gesta dei gialloblù.
Il Comune, quindi, da incarico al Gruppo Veterani Sportivi Veronesi di pensare al progetto di un nuovo stadio e indica anche la zona dove edificarlo. Si tratta del Vallo delle Mura, locazione particolarmente indicata viste le caratteristiche di quel terreno che è di riporto a fondo ghiaioso e perciò permeabilissimo.
C'è anche una valenza sociale nell'operazione: avrebbero trovato lavoro tanti disoccupati che in quegli anni facevano la fame, dato che i lavori maggiori sarebbero consistiti in sbancamenti e movimenti di terra, per i quali si sarebbe utilizzata quasi esclusivamente manovalanza non specializzata.
Riporto dal giornale:
«I complessi studiati corrispondono ad ogni esigenza tecnica più moderna, risultano i più economici perché sfruttano le non indifferenti possibilità esistenti in loco, non disturbano né deturpano le mura magistrali e, dato il notevole abbassamento dello Stadio rispetto al livello attuale del Vallo, maggiormente le valorizzano creando un insieme plastico ed esteticamente bello e riuniscono in una fascia continua che va da Porta Palio a Porta S. Zeno i principali impianti sportivi della città e cioè Piscina, Campo Sportivo, Campi di Tennis, il Centro ENAL e successivamente anche la pista ciclistica in cemento da attuarsi nel vallo sottostante al Ritrovo dell'ENAL».
Ci sono praticamente tutte le condizioni per portare a conclusione un'opera veramente funzionale e pregevole sotto ogni profilo.
C'è anche l'implicita approvazione di S.E. l'On. Gonella, allora ministro, che è favorevole a patto che non si intacchino le mura.

E' di qualche mese più tardi, Dicembre 1948, un'altra pagina de L'Arena che ritorna sull'argomento, riportando un'intervista all'allora Presidente dei Veterani Sportivi, commendator Orna, per un chiarimento circa la ridda di articoli e di discussioni sorti intorno al problema del Centro Sportivo.
Lo «stadio», ormai, era diventato un tema di interesse pubblico: c'era chi, in difesa delle bellezze storiche di Verona, non voleva che fossero abbattute o menomate le mura magistrali; c'era anche chi non vedeva di buon occhio la modesta riduzione che avrebbe subito la Piscina che già esisteva, vanto della città perché era la più grande d'Europa (lunga ben 135 metri), insomma tutta una serie di difficoltà e resistenze che fecero rispondere in maniera stizzita (ma quanto vera!) il nostro Commendatore alla seguente domanda:

D. E come si spiegano gli ostacoli che si oppongono alla vostra iniziativa?
R. A Verona si agisce in ogni modo contro quei criteri di espansione, di velocità, di dinamismo, necessari a una città moderna. Inciampi di ogni genere a tutte le iniziative nuove, sono all'ordine del giorno.

Come si vede l'istinto masochistico del «veronese», chiuso e provinciale, aveva colpito ancora.

Ah... dimenticavo: del progetto poi non se ne fece nulla.

CARLO

Hellastory, 12/03/2009
Cerca...

LA STRATEGIA DI PRESIDIO E UN MERCATO FATTO DI PRESTITI


Povero Verona ... Prima la fragilità (tecnica e mentale) dimostrata all'Olimpico che conferma che anche quest'anno dovremo soffrire. Poi i rifiuti di mercato (Baldanzi, Richardson, Faivre) che, per motivi diversi, hanno tutti snobbato il Verona. Verona è una piazza poco appetibile o offre troppo poco? Comunque sia, per i tifosi del Verona ogni stagione è un continuo succedersi di momenti di passione con alternati picchi depressivi (molti) ed esaltati (pochi): si parte in estate con l'allestimento di una squadra decente in grado di salvarsi e si finisce con il riscontro sul campo. Il problema è che questo stress si risolve sempre solo negli ultimi giorni di trattativa e nelle ultime partite di campionato. Se questa è una situazione alla quale non finiremo mai ad abituarci, anche vedendo come si muovono nel frattempo le nostre avversarie dirette, credo che debbano essere rivisti i criteri che guidano le linee guida societarie e delle quali subiamo ansiogene conseguenze. Il Verona fa di un vanto la propria gestione oculata in termini di ingaggi e contenimento di costi. Corretto. Aggiungo che l'autofinanziamento nel mercato (compro sulla base di quanto riesco a vendere) è una regola quasi decennale introdotta da Setti che aveva un capitale limitato e anzi sosteneva se stesso con il risultato economico positivo della società. L'alternativa è prendere a prestito, magari con l'opzione del riscatto. Il Verona ha una struttura fragile e non può permettersi di sbagliare mercato, per questo punta su giocatori potenzialmente interessanti, magari provenienti da stagioni sfortunate. Spendere 10 milioni per un potenziale talento che poi o si infortuna o non riesce ad esprimersi sarebbe deleterio per il bilancio. Riuscire invece a strappare un'opzione ad una cifra prefissata aiuta la gestione societaria nel valutare l'opportunità di un successivo riscatto. Un buon esempio è stato il Cagliari che quest'estate ha riscattato Piccoli, Gaetano e Caprile spendendo subito 26 milioni e successivamente ha ceduto Piccoli alla Fiorentina per 25 ripagandosi di fatto l'intera operazione con il vantaggio di aver acquisito 2 giocatori (per loro) importanti.

[continua]

Qual è stato il miglior gialloblu in campo in

H.Verona-Cremonese?



H.Verona    Cremonese


Akpa-Akpro J.

Al-Musrati M.

Belghali R.

Bella-Kotchap A.

Bernède A.

Bradaric D.

Frese M.

Gagliardini R.

Giovane S.

Montipò L.

Nelsson V.

Niasse C.

Nunez Gestoso U.

Orban G.

Sarr A.

Serdar S.


 


Riepilogo stagionale e classifica generale




Devi essere iscritto per visualizzare i dati dell'Almanacco del giorno
Username
Password
 
[Registrati]
[Recupera/Cambia Password]
TORNEO PRONOSTICI
dì la tua
H.Verona    Juventus
Verona - Juventus finirà...

Devi essere iscritto per poter giocare!






HELLASTORY.net è online dall'11 maggio 2001 ( 8898 giorni)
Ogni contenuto è liberamente riproducibile con l'obbligo di citare la fonte.
Per qualunque informazione contattateci.


[Mozilla/5.0 AppleWebKit/537.36 (KHTML, like Gecko; compatible; ClaudeBot/1.0; +claudebot@anthropic.com)]
[216.73.216.35]

1903 1904 1905 1906 1907 1908 1909 1910/11
Prima Categoria
1911/12
Prima Categoria
1912/13
Prima Categoria
1913/14
Prima Categoria
1914/15
Prima Categoria
1915 1916 1917 1918 1919/20
Prima Categoria
1920/21
Prima Categoria
1921/22
Campionato CCI
1922/23
Lega Nord
1923/24
Lega Nord
1924/25
Lega Nord
1925/26
Lega Nord
1926/27
Campionato Nazionale
1927/28
Campionato Nazionale
1928/29
Campionato Nazionale
1929/30
Serie B
1930/31
Serie B
1931/32
Serie B
1932/33
Serie B
1933/34
Serie B
1934/35
Serie B
1935/36
Serie B
1936/37
Serie B
1937/38
Serie B
1938/39
Serie B
1939/40
Serie B
1940/41
Serie B
1941/42
Serie C
1942/43
Serie C
1943/44
Campionato Alta Italia
1944 1945/46
Campionato Alta Italia
1946/47
Serie B
1947/48
Serie B
1948/49
Serie B
1949/50
Serie B
1950/51
Serie B
1951/52
Serie B
1952/53
Serie B
1953/54
Serie B
1954/55
Serie B
1955/56
Serie B
1956/57
Serie B
1957/58
Serie A
1958/59
Serie B
1959/60
Serie B
1960/61
Serie B
1961/62
Serie B
1962/63
Serie B
1963/64
Serie B
1964/65
Serie B
1965/66
Serie B
1966/67
Serie B
1967/68
Serie B
1968/69
Serie A
1969/70
Serie A
1970/71
Serie A
1971/72
Serie A
1972/73
Serie A
1973/74
Serie A
1974/75
Serie B
1975/76
Serie A
1976/77
Serie A
1977/78
Serie A
1978/79
Serie A
1979/80
Serie B
1980/81
Serie B
1981/82
Serie B
1982/83
Serie A
1983/84
Serie A
1984/85
Serie A
1985/86
Serie A
1986/87
Serie A
1987/88
Serie A
1988/89
Serie A
1989/90
Serie A
1990/91
Serie B
1991/92
Serie A
1992/93
Serie B
1993/94
Serie B
1994/95
Serie B
1995/96
Serie B
1996/97
Serie A
1997/98
Serie B
1998/99
Serie B
1999/00
Serie A
2000/01
Serie A
2001/02
Serie A
2002/03
Serie B
2003/04
Serie B
2004/05
Serie B
2005/06
Serie B
2006/07
Serie B
2007/08
Serie C
2008/09
Serie C
2009/10
Serie C
2010/11
Serie C
2011/12
Serie B
2012/13
Serie B
2013/14
Serie A
2014/15
Serie A
2015/16
Serie A
2016/17
Serie B
2017/18
Serie A
2018/19
Serie B
2019/20
Serie A
2020/21
Serie A
2021/22
Serie A
2022/23
Serie A
2023/24
Serie A
2024/25
Serie A
2025/26
Serie A