E' passata giù una settimana dall'ultima verifica-mercato e altrettanto manca al raduno della prima squadra. In questa settimana le novità sono state parecchie. Innanzitutto sono stati ufficializzati sette nuovi giocatori. E' arrivato il centrocampista difensivo Gabriele Puccio direttamente dalla primavera dell'Inter, Ivan Loseto difensore mancino dalla Sambenedettese via Bari, il guizzante esterno offensivo Gomez Taleb Juan Ignacio argentino comunitario della Triestina con un paio di stagioni alle spalle a Bellaria e sempre dalla Triestina arriva anche un altro attaccante sudamericano, Franco Da Dalt. Ancora dal Bari arriva Christian Conti, giovane difensore assolutamente «oggetto misterioso». Due i colpi importanti a nostro parere: un altro italo-argentino, questa volta più navigato, Luisito Campisi, vivaio atalantino ma già un paio di stagioni piene in C1, parlata leggermente sudamericana e tanta voglia di ispirarsi a Veron (parola sua e noi ovviamente gli auguriamo di riuscirci). L'altro bel arrivo è Dario Campagna, un decennio nelle giovanili della Juventus, capitano e jolly della plurititolata primavera strisciata. Utilizzabile come terzino destro ma all'occorrenza anche come centrocampista, fisico solido ed asciutto e rendimento sempre costante.

La società, evidentemente sentitasi «un pelo» sotto pressione, si è affrettata tramite il sito ufficiale ad informarci anche sui dettagli contrattuali dei ragazzi appena acquistati: comproprietà per Campisi e Gomez Taleb, prestito con diritto di riscatto della metà per Campagna, Conti, Da Dalt, Loseto e Puccio. La paura del popolo gialloblù era che i giocatori fossero tutti in prestito semplice, senza alcuna traccia di programmazione per il futuro. Si è scelto invece a nostro parere la strada più giusta da seguire con i giovani: prestito per testarli e diritto di riscatto nell'eventualità dovessero interessare per il futuro. Valon Behrami, Leandro Greco ma soprattutto Mattia Cassani, per fare qualche esempio, sono arrivati inizialmente tutti come prestito con diritto di riscatto.

Altri due ritocchi per l'attacco: l'arrivo di Girardi che è ancora da confermare ma oramai lo diamo giù per fatto e il ritorno dal prestito di Anaclerio. Per Anaclerio, il Perugia in difficoltà economiche non è riuscito a riscattarlo (circa 100.000 euro la cifrà già fissata lo scorso anno) e al Verona può tornar a far comodo. Anaclerio ha faticato molto a rientrare in forma a causa di continui problemi fisici ma verso la fine del campionato è diventato un punto fermo dell'attacco umbro ed ora pare completamente recuperato. Potremmo paragonarlo a Zeytualev: quando è in forma, in questa categoria non lo ferma nessuno.

La squadra che si va profilando è molto giovane e, fermo restando che consideriamo cose fatte le conferme di Bellavista, Corrent, Garzon, Sibilano e Rafael, è ancora lontana dall'essere completa. Difesa da puntellare assolutamente con almeno un altro elemento di sicuro affidamento. Centrocampo che sembra già così ben fornito e con Parolo potrebbe essere considerato completo, attacco ancora troppo leggero e pieno di incognite.

L'impressione è che la squadra che partirà per il raduno sarà più o meno questa più Parolo e Girardi mentre eventuali ritocchi saranno apportati nel corso del restanti 40 giorni di mercato. Il limite dei 18 giocatori over 21 è un macigno per tutte le società di categoria e in agosto assisteremo ad un inaudito saldo di fine stagione.

p.s. Ufficializzato anche lo staff tecnico al seguito di Remondina. Ritroviamo come vice allenatore finalmente un Eroe dello Scudetto: Luciano Bruni. Bruni Alè!

Valeriano